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Asd Sorianese: ufficiale larrivo del portiere Mattia Sordini
SORIANO NEL CIMINO - L'ASD Sorianese è lieta di annunciare l'arrivo di Mattia Sordini, portiere classe 2001, romano, con un passato di alto livello nei settori giovanili professionistici di Fiorentina, Lazio e Cosenza.
Negli ultimi anni Sordini si è messo in luce in Serie D, difendendo i pali del Flaminia e dell'Ilvamaddalena, per poi affrontare la scorsa stagione con l'Ottavia. Un percorso che ne certifica qualità e maturità sportiva.
Con il suo ingresso, la Sorianese si assicura un rinforzo di spessore, che va ad affiancarsi a Oliva, garantendo al reparto due interpreti di assoluto livello.
'Sono veramente contento di essere in questo gruppo, mi trovo già benissimo – ha affermato Sordini – i tifosi sono fantastici, ho avuto modo di vederli quando ho giocato qui. Posso solo che essere felice di iniziare questa nuova avventura con la Sorianese.'
Accanto a Mattia, tra i nuovi volti della rosa, c'è anche Davide Andrea Sforzini, centrocampista classe 2007. Cresciuto nei settori giovanili del Monterosi (Under 15 e Under 16 Nazionale Serie C), ha poi disputato l'Under 19 Nazionale sotto età con la Boreale. Nella scorsa stagione ha vestito la maglia del Flaminia in Under 19 Nazionale, con un periodo anche in prima squadra.
Arrivato a inizio campionato, Sforzini ha già indossato la maglia rossoblù in tutte e quattro le partite disputate nel campionato 2025/2026, mostrando personalità e qualità tecniche nonostante la giovane età.
La Sorianese augura ad entrambi una stagione ricca di soddisfazioni in rossoblù.
Addio a Paolo Carbonetti, lo psichiatra viterbese si è spento a 77 anni
VITERBO - Si è spento all’età di 77 anni lo psichiatra Paolo Carbonetti, figura di grande rilievo nel panorama medico viterbese e provinciale. È deceduto nella notte tra mercoledì e giovedì, nella sua abitazione.
La comunità scientifica e i tanti pazienti che lo hanno conosciuto lo ricordano come un professionista competente, appassionato e sempre vicino alle persone. L’ultimo saluto si terrà oggi, venerdì 3 ottobre, alle ore 15, con una cerimonia laica al cimitero di Viterbo.
Carbonetti aveva conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia alla Sapienza di Roma nel 1973, specializzandosi quattro anni dopo in Psichiatria con una tesi dedicata al tema “Psicofarmaci e gravidanza”. Nel 1979 completò anche la specializzazione in Psichiatria Forense.
La sua carriera lo portò a ricoprire ruoli di grande responsabilità, fino a diventare primario della Casa di Cura Villa Rosa di Viterbo, dove si distinse per professionalità, dedizione e capacità umane.
Un’eredità di esperienza e conoscenza che ha lasciato un segno indelebile non solo nella sanità viterbese, ma anche nella vita di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare al suo fianco.
Donna morta in ospedale, oggi l'autopsia
VITERBO - Sarà eseguita oggi l'autopsia sulla salma di Alessandra Petronio, la donna di 36 anni morta all'ospedale di Belcolle dopo essere arrivata al pronto soccorso con una emorragia di natura ginecologica.
L'esame, disposto dal pm Flavio Serracchiani, servirà a chiarire le cause del decesso e a verificare eventuali omissioni o ritardi nelle cure. L'esame sarà eseguito dal medico legale e dal ginecologo nominato dal procuratore e dovrebbe essere presente anche il consulente medico della famiglia della donna, assistita dall'avvocato Orietta Celeste.
Alessandra Petronio sarebbe arrivata al pronto soccorso sabato mattina alle 5 con perdite di sangue al basso ventre. La donna era accompagnata da un familiare che è rimasto poi tutto il tempo in attesa di notizie. Una volta entrata in accettazione ha perso conoscenza ed è stata ricoverata d'urgenza in rianimazione dove è deceduta la mattina seguente intorno a mezzogiorno.
La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti.
Viterbo, la città pronta a entrare in 'scena'
VITERBO – Avete mai immaginato Viterbo come set di serie alla “Game of Thrones” o di un thriller medievale? Da oggi non è più solo fantasia. Il Comune ha infatti istituito “Viterbo città del cinema. Film office”, un servizio che collaborerà con la Film Commission Lazio per attrarre produzioni e cast nazionali e internazionali.
'Mettiamo un punto fermo – introduce la sindaca, Chiara Frontini – con l’obiettivo di dare a Viterbo sempre maggiore visibilità e renderla una location di riferimento per il cinema e la televisione'.
L’assessora alla Film Commission, Patrizia Notaristefano, ricorda come la città sia già stata palcoscenico di molte produzioni, da Alberto Sordi con Il vigile fino a riprese Rai legate al trasporto della Macchina di Santa Rosa: 'Il nostro centro storico, intatto e suggestivo, è un set perfetto per opere storiche e moderne. Vogliamo valorizzarlo ancora di più, aprendo le porte a produzioni italiane e straniere'.
Al lavoro hanno contribuito anche gli uffici comunali, come l’istruttore amministrativo Claudio Lattanzi, e sono già stati avviati i rapporti con la Film Commission Lazio. “Abbiamo creato un sito informativo – prosegue Notaristefano – con tutte le indicazioni pratiche, dalla modulistica alle autorizzazioni per l’uso dei droni, oltre a un video di presentazione e una galleria fotografica della città”.
Il progetto raccoglie entusiasmo tra gli addetti ai lavori. La casting director Simona Tartaglia ha spiegato i vantaggi logistici “Girare a Viterbo significa spostarsi in pochi minuti da una location all’altra. È un territorio pronto ad accogliere grandi produzioni. Stiamo già valutando la possibilità di portare grandi Studios qui”.
Per il producer Carlo Cozzi si tratta di “un’opportunità strategica per l’intera Tuscia”. Dopo aver sfiorato una produzione Netflix, oggi è in corso una trattativa con Mediaset: “Le location che offriamo sono uniche. Viterbo è un palco naturale che può ospitare progetti di livello internazionale, come già accaduto in passato con fiction di grande successo”.
Acqua non potabile a Viterbo: ordinanza di divieto per la zona servita dal serbatoio Canale
VITERBO - Acqua destinata al consumo umano, enterococchi al di sopra del valore consentito nelle zone alimentate dalla rete idrica distributrice serbatoio Canale. A seguito dell'odierna comunicazione Asl al Comune di Viterbo e al gestore del servizio idrico Talete (1 ottobre 2025), acquisita al protocollo del Comune nella stessa odierna giornata, all'esito del rapporto di prova di Arpa Lazio, recante la non conformità del parametro enterococchi rilevato nel punto di prelievo fontana pubblica Tobia, è stata firmata l'ordinanza sindacale con la quale si vieta il consumo dell'acqua erogata tramite pubblico acquedotto, per usi alimentari, relativamente alle zone alimentate dalla rete idrica distributrice serbatoio Canale, le cui zone interessate sono: frazione Tobia, strada Canale, strada Tobia, strada del Diavolo, strada Case Grandi, strada Carcarelle, strada Sasso San Pellegrino, strada Montigliano, strada Ciavalletta, strada Campogrande. In tali zone l'acqua erogata potrà essere utilizzata esclusivamente per igiene domestica (lavaggio denti esclusi), nonché, previa preliminare bollitura (per almeno 10-15 minuti) per la preparazione e il lavaggio di alimenti. Non potrà essere utilizzata come bevanda abituale.
La società Talete, in qualità di gestore del servizio idrico integrato nell'ATO 1 Viterbo, nel rispetto di quanto specificato nell'odierna nota Asl, dovrà adottare, nel più breve tempo possibile, i correttivi necessari a riportare il parametro enterococchi al valore previsto nei limiti di legge, al fine di erogare acqua conforme ai requisiti qualitativi previsti dalla vigente normativa.
Nelle prossime ore, e comunque a partire da questa sera, sarà posizionata un'autocisterna nei pressi del fontanile di Tobia.
L'ordinanza sindacale (n. 51 del 1 ottobre 2025) è consultabile sulla home page e all'albo pretorio del sito istituzionale www.comune.viterbo.it. Non appena i valori torneranno nella norma ne verrà data immediata comunicazione alla popolazione.
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Sberna: 'Il contributo delle Chiese è prezioso per una politica al servizio delle persone'
VITERBO - Si è tenuta a Bruxelles l'Assemblea plenaria autunnale del COMECE, l'organizzazione che riunisce i vescovi provenienti da tutti gli Stati membri dell'Unione europea. Per l'occasione è intervenuta Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento europeo responsabile dell'attuazione del dialogo interreligioso previsto dall'articolo 17 del TFUE, la quale ha dichiarato: 'Il COMECE è un interlocutore fondamentale per noi nel dialogo con altre organizzazioni europee religiose e non confessionali. In un'Europa che affronta uno dei periodi più difficili della sua storia, il contributo delle Chiese è prezioso, in quanto può aiutare a guidare le decisioni verso una maggiore giustizia, solidarietà e coesione sociale. Ci ricorda che la politica deve servire la persona'.
Secondo Sberna, quindi, in un contesto internazionale e storico complesso, comprese le nuove sfide tecnologiche, il ruolo delle Chiese e delle comunità religiose può rappresentare un punto di orientamento per le istituzioni europee. E l'attenzione alla dignità umana rimane una bussola imprescindibile per le decisioni politiche che l'Unione è chiamata ad assumere. 'A questo proposito, le sfide cruciali che ci attendono, ad esempio, l'impatto dell'intelligenza artificiale sulle nostre comunità, richiedono uno sforzo condiviso per garantire che nessuno venga lasciato indietro', prosegue Sberna. E conclude: 'Nessuno deve essere lasciato indietro', richiamando l'importanza di un impegno congiunto tra istituzioni civili e attori religiosi per costruire un'Europa più giusta e coesa.
Iniziati i lavori di riqualificazione della S.P. 68 Capannelle nel comune di Carbognano
CARBOGNANO - Le opere previste comprendono lo sfalcio della vegetazione nelle pertinenze stradali su entrambi i lati, la posa in opera del nuovo strato di usura e la riqualificazione della segnaletica orizzontale e verticale. Si tratta di lavori attesi dalla comunità locale, che permetteranno di rendere più sicuri e scorrevoli i collegamenti nell'area.
'Prosegue l'impegno della Provincia per garantire maggiore sicurezza e migliori collegamenti nei nostri territori – ha dichiarato il presidente Alessandro Romoli – con questo intervento diamo una risposta concreta a un'esigenza molto sentita dai cittadini e confermiamo la nostra attenzione alla manutenzione delle strade provinciali'.
Rotelli: 'Buon lavoro a De Carolis e Scipio per i nuovi incarichi'
VITERBO - 'Buon lavoro al dottor Marco De Carolis per la nomina a nuovo responsabile dell'Osservatorio nazionale del Turismo e all'avvocato Gioia Scipio per l'ingresso nel Consiglio di amministrazione delle Ville Monumentali della Tuscia. Incarichi di prestigio nazionale, che vedono protagonisti due rappresentanti della nostra provincia'. Lo dichiara il deputato Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera.
'Sono state riconosciute le competenze e la conoscenza del territorio di due figure di spessore – spiega Rotelli - che rappresenteranno al meglio le esigenze e le potenzialità della Tuscia, contribuendo al contempo alla promozione e alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale e turistico a livello nazionale'. 'A Marco De Carolis e Gioia Scipio va il mio più sincero in bocca al lupo: sono certo che sapranno svolgere al meglio i loro incarichi, offrendo un contributo concreto e qualificato non solo alla provincia di Viterbo, ma all'intero sistema Italia, che ha bisogno di competenze radicate nei territori', conclude il presidente Rotelli.
Tuscania delle Idee attiva un servizio di segnalazioni per emergenza idrica
TUSCANIA - In seguito al Consiglio Comunale di Tuscania, svoltosi il 1° ottobre 2025, e al confronto che ha visto la presenza dei funzionari di Talete Spa, sul grave impatto che i persistenti disservizi nella gestione del servizio idrico stanno causando ai cittadini, alle attività commerciali e ai servizi educativi e sociali del territorio, il gruppo consiliare “Tuscania delle Idee” ha deciso di farsi promotore di un’iniziativa concreta di ascolto e supporto alla cittadinanza.
A partire dai prossimi giorni, sarà attivo un servizio di raccolta delle segnalazioni da parte delle famiglie e degli esercizi commerciali che stanno affrontando difficoltà nella ricezione di acqua potabile a causa della scarsa pressione nella rete. Le segnalazioni verranno poi inoltrate a Talete S.p.A., che si è resa disponibile ad accoglierle e a collaborare per l’individuazione di soluzioni rapide ed efficaci.
Il gruppo consiliare “Tuscania delle Idee”, da sempre vicino alle esigenze della cittadinanza, comunica che i consiglieri Alessandro Tizi, Valentina Marziali e Giulio Capati restano, come fin dall’inizio del loro mandato, a completa disposizione per fornire tutto il supporto necessario a fronteggiare questa emergenza.
“Chiediamo inoltre – dichiara il Capogruppo in Consiglio Comunale, Alessandro Tizi – che il Sindaco Bartolacci, in seguito alle sue dichiarazioni in consiglio, proceda quanto prima alla modifica dell’ordinanza n. 107 del 25 settembre 2025 sulla non potabilità dell’acqua, estendendone il divieto di utilizzo a tutto il territorio comunale, per una doverosa misura di massima precauzione sanitaria. Riteniamo altrettanto fondamentale che le ordinanze e le comunicazioni ufficiali relative a interruzioni della fornitura idrica siano diffuse tempestivamente e con la massima chiarezza, al fine di evitare ulteriori disagi per la popolazione.”
Il gruppo “Tuscania delle Idee” esprime profonda preoccupazione per la gestione attuale del servizio idrico da parte di Talete S.p.A., consapevole delle difficoltà strutturali e organizzative dell’azienda, originate da mancanze da parte della politica locale.
“Ribadiamo con fermezza la nostra contrarietà alla cessione delle quote societarie ai privati e alla costituzione di un ATO unico regionale – prosegue Tizi – ma al tempo stesso non ci sottraiamo alle responsabilità. Come principale forza di opposizione in Consiglio Comunale, continueremo ad agire con serietà e determinazione per individuare soluzioni reali, ascoltando le istanze dei cittadini e lavorando ogni giorno, con i mezzi a nostra disposizione, per garantire il rispetto per la nostra comunità di un diritto fondamentale come quello all’acqua potabile.”