
News da viterbonews24.it
Teresa Pianella è la nuova segretaria dei giovani democratici
VITERBO - Sabato scorso si è svolto il Congresso dei Giovani Democratici della Provincia di Viterbo.
Come Segretaria della Federazione del Partito Democratico, desidero rivolgere a nome mio e di tutta la comunità democratica un sentito augurio di buon lavoro a Teresa Pianella, eletta Segretaria.
L'elezione di Teresa, avvenuta all’interno di un congresso partecipato e appassionato, rappresenta un segnale importante di rinnovamento e continuità nel percorso politico e ideale della nostra comunità giovanile che da sempre costituisce una risorsa fondamentale per il Partito Democratico.
'Sognare, Osare, Costruire' non è soltanto lo slogan del congresso: è il segno di una generazione che ha deciso di assumersi la responsabilità del presente e del futuro, è un programma politico e culturale che parla anche a noi, che invita tutte e tutti, giovani e meno giovani, a rimettere al centro la speranza, il coraggio delle scelte e la pazienza della progettualità per un Partito Democratico sempre più aperto, progressista e vicino alle persone.
Un ringraziamento sentito al segretario uscente Francesco Boscheri e alla sua segreteria che hanno contribuito in modo importante a tante battaglie per il nostro territorio e le generazioni più giovani e che lasciano una comunità giovanile viva e radicata.
A Teresa va la piena disponibilità a lavorare insieme, in un dialogo continuo tra generazioni, nella convinzione che solo valorizzando il contributo dei più giovani possiamo realmente innovare la politica e radicarla nei bisogni reali del territorio.
Buon lavoro Teresa e buon lavoro a tutti i Giovani Democratici della Provincia di Viterbo. Siamo con voi per costruire, giorno dopo giorno, una comunità più giusta, solidale e democratica.
Manuela Benedetti
Segretaria Federazione PD Viterbo
Solidarietà a metà: Frontini non espone il lenzuolo per 'Gaza'
VITERBO - In occasione della mobilitazione nazionale di sabato 24 maggio, 'Il Sudario', numerosi cittadini e associazioni viterbesi hanno esposto lenzuoli bianchi da finestre e balconi per manifestare solidarietà alle vittime civili della guerra nella Striscia di Gaza. Tuttavia, l'amministrazione comunale guidata dalla sindaca Chiara Frontini non ha aderito ufficialmente all'iniziativa.
La manifestazione, promossa a livello nazionale, mirava a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla crisi umanitaria in corso a Gaza, utilizzando il simbolo del lenzuolo bianco come richiamo ai sudari delle vittime. In molte città italiane, istituzioni e cittadini hanno partecipato attivamente. A Viterbo, l'assenza di un segnale ufficiale da parte del Comune ha suscitato discussioni tra i residenti e le associazioni locali.
Nonostante l'amministrazione comunale non abbia preso parte all'iniziativa, la sindaca Frontini ha in passato partecipato a eventi simbolici legati alla pace, come la firma della 'Pergamena della Pace' promossa dai Lions Club, sottolineando l'importanza di promuovere una cultura della pace sia a livello internazionale che locale.
L'assenza di adesione all'iniziativa 'Il Sudario' da parte dell'amministrazione comunale ha portato alcuni cittadini a interrogarsi sulla coerenza delle azioni simboliche intraprese in passato con le scelte attuali. Al momento, non sono pervenute dichiarazioni ufficiali dalla sindaca o dall'amministrazione comunale riguardo alla mancata partecipazione.
La comunità viterbese rimane in attesa di un chiarimento sulle motivazioni che hanno portato alla decisione di non aderire all'iniziativa, auspicando una maggiore partecipazione a future manifestazioni di solidarietà e sensibilizzazione su tematiche umanitarie.
Spettacolo nel campionato Italiano ACI Karting al Leopard Circuit Viterbo
VITERBO - Non è davvero mancato lo spettacolo nella seconda prova del Campionato Italiano ACI Karting al Leopard Circuit Viterbo, al termine di una intensa e avvincente terza giornata con tanti protagonisti alla ribalta che hanno portato una interessante vivacità alle classifiche di campionato e anche qualche importante sorpresa.
A Viterbo si sono presentati 248 piloti sui 260 iscritti, provenienti da 42 nazioni, con un parco partenti più numeroso rispetto alla prima prova di Ugento che ha regalato una eccellente competitività in tutte le categorie, dalle più piccole MINI alle più performanti OK-NJ, OK-N e KZ2. Le prefinali del mattino hanno dato importanti indicazioni dopo le manches della vigilia, ma sono state le finali a completare la spettacolarità del weekend.
I vincitori del secondo round di Viterbo.
Questi i vincitori della prova di Viterbo: KZ2 Genis Civico (ESP) (#440 CL Racing Team/Birelart-TM Kart-Vega), OK-N Daniele Vezzelli (ITA) (#388 CM Motorsport/CRG-Iame-MG), OK-NJ Albert Tamm (CHE) (#270 Modena Kart/Parolin-TM Kart-MG), MINI Gr.3 Achille Rea (ITA) (#115 Birelart Racing/Birelart-TM Kart-MG), MINI Gr. U10 (USA) Josh Bergman (#4 Kidix/KR-Iame-MG).
KZ2 – Diminio di Civico nella finale.
Sono stati diversi i piloti candidati alla vittoria nella KZ2, ma alla fine ad avere ragione su tutti è stato lo spagnolo Genis Civico (CL Racing Team/Birelart-TM Kart-Vega), dominatore della finale sul finlandese Kimi Tani (LA Motorsport/Parolin-TM Kart) e su Riccardo Longhi (Birelart Racing/Birelart-TM Kart), che si era imposto nella Prefinale-A. Fra i candidati al successo si era proposto anche il belga Elie Goldstein (TB Kart Racing Team/TB Kart-TM Kart), vincitore della Prefinale-B e leader di classifica dopo la sua vittoria nella prima prova di Ugento. Goldstein nella finale si è dovuto accontare della quarta posizione, arrivato in scia a Riccardo Longhi. Quinto posto per Angelo Lombardo (Lombardo/Maranello-TM Kart), primo dei KZ2 Master. La vittoria nella KZ2 Under 18 l’ha ottenuta Kimi Tani. Il podio della KZ2 Master, dopo Angelo Lombardo, è stato completato da Mirko Mizzoni (Italcorse Racing Team/Italcorse-TM Kart) e da Antonio Piccioni (TK Kart Factory/TK-TM Kart). Il podio della KZ2 Under 18 ha visto salire sugli altri due gradini del podio, alle spalle di Kimi Tani, Leonardo Placido Bonomo (VRT Motorsport/Parolin-TM Kart) e il lituano Jurse Kipras (Gold Kart/Righetti Ridolfi-TM Kart). In campionato è ancora in testa Goldstein.
Finale KZ2:
1° Civico Genis (ESP) 17 giri
2° Tani Kimi (FIN) +1.408
3° Longhi Riccardo +2.119
Campionato KZ2
1° Goldstein Elie (BEL) punti 110
2° Longhi Riccardo (ITA) punti 86
3° Tani Kimi (FIN) punti 75
OK-N – Prima vittoria di Vezzelli.
Viterbo saluta la prima vittoria di Daniele Vezzelli (CM Motorsport/CRG-Iame-MG) nel Tricolore al termine di un weekend molto intenso e combattuto. La lotta per il successo lo ha visto impegnato nei confronti di un rivale di spessore come Manuel Scognamiglio (Tellone Motorsport/Tony Kart-Iame), che nella finale ha dovuto abdicare dopo aver vinto le manches e la Prefinale-A proprio davanti a Vezzelli. Scognamiglio ha chiuso la finale in seconda posizione, ma poi ha ricevuto una penalizzazione ed è scivolato al settimo posto. La seconda posizione l’ha ereditata Lamberto Ferrari (FK Motorsport/IPK-TM Kart), la terza il polacco Juliusz Ociepa (Novalux/Lenzokart-LKE) che aveva vinto la Prefinale-B. Fra i migliori anche Federico Nardozzi (DR Racing Team/DR-Modena Engines) con il quarto posto, davanti a Giuseppe Piccolo (GPM Racing Kart/KR-Iame) e il campione 2024 Federico Rissi (PRK/Tony Kart-TM Kart). In campionato passa in testa Andrea Giudice (Marra61/Tony Kart-Vortex), grazie ai punti guadagnati a Ugento e i punti del secondo posto nella Prefinale-B di Viterbo.
Finale OK-N:
1° Vezzelli Daniele (ITA) 17 giri
2° Ferrari Lamberto (ITA) +1.063
3° Ociepa Juliusz (POL) +1.390
Campionato OK-N:
1° Giudice Andrea (ITA) punti 66
2° Ociepa Juliusz (POL) punti 64
3° Ferrari Lamberto (ITA) punti 62
OK-NJ – Tamm vince un bel confronto.
Grande vivacità nella OK-N Junior, che ha contato una partecipazione record di 62 piloti. Ad aggiudicarsi una spettacolare finale è stato lo svizzero Albert Tamm (Modena Kart/Parolin-TM Kart) che è riuscito ad imporsi sul velocissimo pilota ucraino Vsevolod Osadcyi-Suslovskyi (Monster K Factory/Monster K-TM Kart) che si era messo in evidenza nelle manches e nella Prefinale-A davanti proprio a Tamm. Il pilota svizzero è riuscito a prendere il comando a metà gara e a tagliare il traguardo davanti all’ucraino e all’americano Nicola Stanley (MP Academy Gamoto/Henza Kart/TM Kart), altro ottimo protagonista che ha concluso in rimonta. Eccellente anche la prestazione dell’altro pilota di Modena Kart, il lituano Nojus Stasionis, quarto in rimonta, e del canadese Rocco Simone (Kidix/KR-Modena Engines). Nel campionato si conferma in testa Oleksandr Legenkyi (Team Driver/KR-Iame).
Finale OK-NJ:
1° Tamm Albert (CHE) 15 giri
2° Osadcyi-Suslovskyi Vsevolod (UKR) +1.792
3° Stanley Nicola (USA) +3.361
Campionato OK-NJ:
1° Legenkyi Oleksandr (UKR) punti 92
2° Osadcyi-Suslovskyi Vsevolod (UKR) punti 78
3° Stanley Nicola (USA) punti 74
MINI Gr.3 – Rea brilla in una combattuta finale.
Alla fine nella MINI Gr.3 è uscito vincente Achille Rea (Birelart Racing/Birelart-TM Kart-MG) che sul traguardo al termine di una gara molto combattuta ha preceduto Antonio Ianni (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex) e lo svedese Elton Hedfors (Parolin Motorsport/Parolin-TM Kart), vincitore quest’ultimo della Prefinale-A. Ai piedi del podio, quarto ha concluso lo scozzese Mason Robertson (BabyRace/Parolin-Iame) e quinto Niccolò Perico (Team Driver/KR-Iame) che si era aggiudicato la Prefinale-B. Sesto si è piazzato il georgiano Leon Chelidze (CRG Racing Team/T-Group-TM Kart). Rea balza in testa alla classifica di campionato.
Finale MINI Gr.3
1° Rea Achille (ITA) 9 giri
2° Ianni Antonio (ITA) +0.497
3° Hedfors Elton (SWE) +1.763
Campionato MINI Gr.3
1° Rea Achille (ITA) punti 82
2° Chelidze Leon (GEO) punti 76
3° Robertson Mason (GBR) pun ti 72
MINI U10 – E’ Bergman ad aggiudicarsi la vittoria.
Come da consuetudine, l’alternanza dei protagonisti ha regalato grande suspense a Viterbo nella MINI U10. Ad aggiudicarsi la finale è stato il giovanissimo pilota americano Josh Bergman (Kidix/KR-Iame-MG) in una fase conclusiva altamente spettacolare. Bergman nelle ultime battute si è imposto sull’ucraino Platon Kovtunenko (Borsch Racing/KR-Iame) che aveva vinto a Ugento, mentre in terza posizione si è classificato l’altro americano Colton Schniegenberg (Ward Racing/Tony Kart-TM Kart) al termine di una rimonta di sette posizioni. Il norvegese Theo Steindal (Monster K Factory/Monster K-TM Kart) ha chiuso al quarto posto, l’italiano Danirel Pasquali (CRG Racing Team/T-Group-TM Kart) quinto davanti al compagno di squadra, il cipriota Andreas Papageorgiou e il vincitore della Prefinale, il polacco David Aagten (Team Driver/KR-Iame). In campionato si conferma in testa Kovtunenko.
Finale MINI Gr.3 U10
1° Bergman Josh (USA) 9 giri
2° Kovtunenko Platon (UKR) +0.207
3° Schniegenberg Colton (USA) +1.812
Campionato MINI Gr.3 U10
1° Kovtunenko Platon (UKR) punti 116
2° Bergman Josh (USA) punti 104
3° Schniegenberg Colton (USA) punti 78
I prossimi appuntamenti del Campionato Italiano ACI Karting 2025.
13-15/06/25 - 3^ - CIRCUITO INTERNAZIONALE NAPOLI, SARNO
11-13/07/25 - 4^ - CREMONA CIRCUIT
19-21/09/25 - 5^ - FRANCIACORTA KARTING TRACK
Intitolata area verde a Marta all'Unione Nazionale Mutilati ed invalidi per Servizio
MARTA - Nella splendida cornice del lungolago del comune di Marta, venerdì 23 maggio, si è svolta la cerimonia di intitolazione di un'area verde all'Unione Nazionale Mutilati ed invalidi per Servizio (U.N.M.S.).
L'evento patrocinato dal comune di Marta ha visto il sindaco Maurizio Lacchini accogliere ed ospitare le autorità civili e militari per commemorare tutti coloro i quali hanno sacrificato la propria vita e la propria incolumità fisica per difendere lo Stato ed i valori più profondi di dedizione e di fedeltà al servizio.
Alla presenza dei vertici militari, del parroco, della cittadinanza e soprattutto dei bambini delle scuole primarie, hanno particolarmente colpito le parole del Presidente Nazionale U.N.M.S., Uff. Antonino Mondello, del Presidente Regionale del Lazio Col. Dott. Angelo Vesto e dell'On. Dott Enrico Panunzi, sempre presente ad iniziative di tale sensibilizzazione.
La cerimonia è stata proposta dalla Sezione U.N.M.S. di Viterbo rappresentata dal direttivo presieduto dal Presidente Cav. Uff. Dott. Francesco Ruggiero che nella circostanza, presso la sala comunale di Marta, è stato insignito del premio internazionale Nassiriya per i particolari meriti di servizio acquisiti. Nella medesima sala è stato consegnato l'attestato di Socio di Onorario al Dott. Maurizio Capponi, Funzionario del Comune di Soriano nel Cimino (VT), per profondo l'impegno a favore dell' U.N.M.S.
Ai bambini è stato inoltre rappresentato il contenuto del libro 'Nonno ti devo parlare' il cui autore Angelo Vesto, con racconti che trascinano il lettore in un viaggio immaginario, tra il nonno e piccola nipotina appena nata; il ricavato sarà devoluto in beneficienza.
La cerimonia rappresenta il coronamento, per la Sezione Provinciale di Viterbo, dell'affermazione dei più alti valori che l'ente si prefigge di trasmettere alle nuove generazione ricordando l'esempio di cui ha combattuto per difendere la democrazia.
Si ringraziano le Autorità e le persone intervenute nell'intento di raccogliere il medesimo consenso in occasione delle numerose cerimonie future in programma.
Antica Fiera delle Campanelle, primo premio ad Adele Buzzico
ACQUAPENDENTE - Presso la Biblioteca Comunale di Acquapendente, sono stati premiati i giovani vincitori del concorso per artisti e ceramisti Junior “Antica Fiera delle Campanelle”.
Le premiazioni sono state fatte dalla Vicesindaca Monica Putano Bisti e dalla Dottoressa Francesca Rossi curatrice del progetto. “Sono davvero felicissima come amministratrice”, ha sottolineato la Vicesindaca, “che l’evento sia giunto già alla tredicesima Edizione.
Da esempio che le due Giunte passate e quella attuale si impegnino a far vivere questa tradizione attraverso le mani dei bambini. Complimenti all’impegno della ceramista Francesca che li ha accompagnati ogni giorno nei laboratori con passione e dedizione”.
Per la gioia del babbo Lido, della mamma Eleonora e del fratello maggiore Emanuele, il primo premio è andato ad Adele Buzzico, il secondo a Luca Pacelli ed il terzo a Melissa Seri.
Tenta di impiccarsi alla finestra di un hotel a Viterbo, salvato dalla polizia
VITERBO - Un uomo di circa quarant'anni è stato salvato in extremis dalla polizia dopo aver tentato di togliersi la vita in un albergo del centro di Viterbo. L'episodio si è verificato sabato 24 maggio.
Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo avrebbe legato una corda a una finestra della struttura con l'intento di impiccarsi. L'intervento tempestivo delle forze dell'ordine è stato cruciale: allertati da una segnalazione, gli agenti della squadra volante sono giunti sul posto e hanno trovato l'uomo già appeso alla corda.
I poliziotti sono riusciti a recuperare l’uomo, mettendolo in sicurezza. Non sono state rese note le motivazioni che avrebbero spinto l'uomo a compiere il gesto.
Sul luogo sono intervenuti anche i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure all'uomo, successivamente trasportato in ospedale per accertamenti e assistenza.
Ragazzo aggredito in discoteca la notte del suo 18° compleanno
RONCIGLIONE - Un giovane di Fabrica di Roma, appena diciottenne, è stato aggredito nella notte tra sabato e domenica all’interno di una discoteca di Ronciglione. Secondo quanto riferito dai familiari, l’aggressione sarebbe avvenuta senza alcuna provocazione apparente, mentre il ragazzo si trovava nel locale per festeggiare il suo compleanno.
A colpirlo, sempre secondo la ricostruzione fornita dal fratello, sarebbe stato un giovane di nazionalità romena, che avrebbe utilizzato un tirapugni, provocando al diciottenne lesioni al volto. Il ragazzo è stato soccorso e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Santa Rosa di Viterbo, dove è attualmente ricoverato in osservazione.
Le sue condizioni non sarebbero gravi, ma il giovane presenta contusioni e gonfiori al volto, come confermato dai familiari, che hanno formalizzato una denuncia ai carabinieri.
Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
'Donare è una scelta di vita': a Viterbo il convegno AIDO sul valore della donazione degli organi
VITERBO – Si è svolto nella Sala Conferenze “Franco Benedetti” del Palazzo della Provincia l’incontro informativo “Il percorso di un sì: dalla donazione al trapianto”, promosso dall’AIDO Regionale Lazio in collaborazione con il Centro Regionale Trapianti (CRT), la Sezione Provinciale AIDO di Viterbo e con il patrocinio della ASL e del Comune di Viterbo.
A dare il via all’iniziativa, i saluti istituzionali del dottor Stefano Floris per il Comune di Viterbo, di Agnese Casini (Presidente AIDO Lazio), Egisto Bianconi (Dirigente Generale ASL Viterbo) e Pietro Nocchi, vicepresidente della Provincia.
Nel cuore del convegno, gli approfondimenti del Direttore del CRT Lazio Mariano Feccia, che ha illustrato lo stato attuale delle donazioni e dei trapianti nel Lazio, soffermandosi in particolare sulla delicata realtà del trapianto di cuore. Ha preso la parola anche Teresa Riccini, referente del Coordinamento DOT della ASL di Viterbo, per spiegare l’attività di procurement sul territorio viterbese.
Grande impatto emotivo hanno avuto le testimonianze dirette di trapiantati e familiari di donatori, tra cui Livio, Gabriele, Rita, Manuela, Daniela, Marco, Paola, Domenico e Monica. Storie toccanti che hanno trasformato il convegno in un momento di riflessione e sensibilizzazione collettiva.
La presidente della Sezione Provinciale AIDO di Viterbo, Monia Paolini, ha espresso gratitudine alla Preside Casini della Scuola di Scienze Infermieristiche dell’Università La Sapienza – Sezione di Viterbo, per aver coinvolto gli studenti del corso, offrendo così all’incontro un’importante valenza formativa.
«Questa iniziativa – ha sottolineato Paolini – nasce con l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza sul tema delle donazioni di organi, tessuti e cellule, attraverso una serie di convegni itineranti aperti al pubblico. Dopo il successo del primo appuntamento a Latina lo scorso dicembre, oggi proseguiamo con Viterbo per informare, sensibilizzare e promuovere una cultura del dono».
L’evento si è inserito nel programma del XVIII Festival del Volontariato, sottolineando ancora una volta l’insostituibile ruolo del mondo associativo nella diffusione dei valori di solidarietà, altruismo e responsabilità civile.
Giubileo 2025: un annullo filatelico speciale per Sutri, Città dei Cammini
SUTRI - Si è svolto questa mattina, nella suggestiva cornice del Museo di Palazzo Doebbing, il convegno “Giubileo 2025. Sutri, Città di Cammini”, promosso da Archeoares in collaborazione con il Comune di Sutri. Un’occasione di confronto e riflessione che ha riunito studiosi, rappresentanti istituzionali e operatori culturali. L’appuntamento ha posto l’attenzione sul ruolo centrale del borgo di Sutri nel contesto del Giubileo, sottolineandone l’importanza all’interno dei grandi cammini religiosi.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Matteo Amori, che ha ribadito il valore strategico della città all’interno delle reti di pellegrinaggio, hanno preso la parola il consigliere regionale Daniele Sabatini e il Presidente della Commissione Agricoltura e Ambiente del Consiglio regionale Giulio Menegali Zelli Iacobuzi, sottolineando la necessità di valorizzare le potenzialità del territorio, sostenendo iniziative che ne raccontino l’identità nell’anno giubilare.
A dare un’impronta spirituale all’incontro è stato S.E. Mons. Marco Salvi, Vescovo della Diocesi di Civita Castellana, che ha offerto una riflessione intensa sul senso del pellegrinaggio: “Un viaggio che descrive la vita – ha affermato – una metafora dell’esistenza stessa, capace di unire l’uomo al divino attraverso il cammino”.
Sul piano storico e giuridico, il prof. Giovanni Minnucci, ordinario di Storia del Diritto Medievale e Moderno presso l’Università di Siena, ha ripercorso le origini dell’Anno Santo, soffermandosi sul primo Giubileo ordinario del 1300 indetto da Papa Bonifacio VIII.
Il valore religioso di Sutri è stato ulteriormente approfondito dal prof. Claudio Canonici, docente di Storia del Cristianesimo e Responsabile dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi, che ha evidenziato il ruolo del borgo come snodo privilegiato dei cammini di fede antichi e moderni.
A chiudere la riflessione sul rapporto tra spiritualità e territorio è stato l’intervento dell’architetto Pietro Lateano, direttore del Museo di Palazzo Doebbing, che ha proposto una lettura del paesaggio come spazio sacro, sottolineando il pregio del patrimonio rupestre di Sutri – dal Mitreo alla necropoli – collocato proprio lungo la Via Francigena.
L’intervento finale è stato affidato al dott. Francesco Aliperti, amministratore di Archeoares, che ha tracciato un quadro aggiornato sulle prospettive turistiche legate all’Anno Giubilare. I dati illustrati mostrano un trend positivo e confermano l’interesse crescente per le mete legate ai cammini religiosi.
La mattinata si è conclusa con la proiezione di due video – a cura dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) e dell’Associazione Romea Strata – che hanno raccontato la ricchezza e la varietà dei percorsi spirituali in Europa. A seguire, il dott. Vittorio De Paolis, responsabile Macro Filatelia di Poste Italiane, ha presentato lo speciale annullo filatelico realizzato per l’occasione: un segno tangibile che celebra l’identità di Sutri come crocevia di cammini.
L’incontro si è rivelato un’occasione preziosa per restituire centralità a un territorio che, da secoli, accoglie pellegrini e viandanti lungo i grandi cammini della fede. La presenza delle istituzioni, degli studiosi e di Poste Italiane ha suggellato il valore culturale e identitario di Sutri, uno dei Borghi più belli d’Italia, all’interno delle dinamiche contemporanee del turismo lento e spirituale.
Luigi Ottavio Mechelli eletto nel consiglio nazionale Avis
VITERBO - Desidero rivolgere le mie più sentite congratulazioni al dottor Luigi Ottavio Mechelli, presidente dell'AVIS provinciale di Viterbo, per la sua recente elezione nel Consiglio nazionale dell'AVIS.
Si tratta di un incarico prestigioso che premia l'impegno, la competenza e la passione con cui Mechelli ha guidato l'associazione nel nostro territorio.
La sua elezione rappresenta un motivo di grande orgoglio per tutta la Tuscia e per il mondo del volontariato viterbese, che da sempre rappresenta una risorsa fondamentale per la coesione sociale e la tutela della salute pubblica.
A nome mio personale e dell'intera Provincia di Viterbo, auguro al dottor Mechelli buon lavoro e i migliori successi in questo nuovo e importante ruolo.
Alessandro Romoli
Presidente della Provincia di Viterbo
Ronciglione, al via i lavori per i nuovi marciapiedi tra Piazza Vittorio Emanuele e Piazzale Mancini
RONCIGLIONE - Partiranno a giugno i lavori per la realizzazione dei nuovi marciapiedi lungo Via Magenta, nel tratto che collega Piazza Vittorio Emanuele a Piazzale Mancini, una delle arterie più trafficate della città. L’intervento rientra nel più ampio piano di messa in sicurezza della viabilità urbana, portato avanti dall’Amministrazione comunale.
La zona interessata è oggi priva di percorsi pedonali idonei, una criticità particolarmente sentita dai cittadini, soprattutto da coloro con disabilità o difficoltà motorie. Via Magenta, infatti, rappresenta un punto di accesso strategico al centro storico e il principale collegamento pedonale con Piazzale Mancini.
I lavori si articoleranno in tre tratti consecutivi: da Piazza Vittorio Emanuele al civico 54 di via Magenta; dal civico 54 all’incrocio con viale della Resistenza; infine, il raccordo tra la fine di via Magenta e il marciapiede esistente di viale della Resistenza. I nuovi marciapiedi avranno una larghezza di circa 90 cm e saranno dotati di ringhiera protettiva. Ogni dieci metri verranno inserite delle rampe di accesso per consentire cambi di direzione e attraversamenti a chi si muove con sedia a rotelle, migliorando così l’accessibilità universale dell’area.
L’intervento si inserisce in una più ampia strategia di riqualificazione e sicurezza stradale già avviata in altre zone del paese, a conferma della volontà dell’Amministrazione di rendere Ronciglione sempre più accessibile, sicura e a misura di cittadino.
Il padel conquista Viterbo...e le viterbesi
di Fabio Tornatore
VITERBO - Esplode il padel in tutta la città: tante e tanti i viterbesi tesserati nelle società che stanno proliferando a Viterbo e nel resto della provincia. Il padel, diffuso dal distanziamento sociale causato dal covid, ora unisce uomini e donne nello sport. Le barriere culturali crollano con la racchetta in mano.
Stanno tramontando dunque i tempi degli uomini che lasciano le fidanzate e le mogli a casa per la partita di calcetto, comunque ancora attività preferita soprattutto dai più giovani, il nuovo sport che parla spagnolo ha aperto le porte all'uguaglianza di genere. Doppi, misti, maschi contro femmine: la competizione è aperta. Vola verso i 1500 circa il numero degli iscritti a tutti i circoli di padel di Viterbo ma per i gestori il numero aumenterà enormemente.
'E' uno sport in apparenza facile, anche se sei alle prime armi riesci a giocare, senti la soddisfazione di aver fatto la partita. E' semplice da organizzare, perché si devono trovare solo quattro persone. In più i circoli spesso fanno incontrare i giocatori, contattando le persone quando a un gruppo manca qualcuno per fare la partita, e si può giocare il misto tra uomini e donne' spiegano da uno dei circoli di Viterbo 'la percentuale mediamente è 60% uomini e 40% donne, ma aumenteranno'.
La percentuale di uomini e donne è uguale per tutti i circoli di Viterbo, tre fino ad ora, e anche la media dell'età, dai 30-35 in su 'ma diminuirà' spiega un gestore 'perchè nella scelta dello sport per i figli entrerà anche il padel tra le opzioni'.
'Per il momento molti uomini sono gli ex del calcetto, che dopo il Covid non hanno più abbandonato la racchetta' spiegano da un altro circolo 'per quanto riguarda l'ingresso delle donne, il padel, non ha le barriere culturali che ha il pallone, dove comunque anche lì stanno pian piano cambiando le cose, e non si deve giocare per forza solo uomini o solo donne'.
'Il padel è la più grossa invenzione sportiva degli ultimi 100 anni' afferma un gestore di campi da calcetto della città 'perché permette a tutti di giocare. Il periodo covid ha messo seduti gli uomini, che hanno poi iniziato con il padel. Il calcetto ha avuto una grossa flessione, ma le persone stanno tornando a giocare fortunatamente, e sono sicuro che si ritornerà comunque ai livelli di prima, perchè l'Italia è sempre un paese calcistico e il pallone è sempre nel cuore degli uomini'.
Referendum sul lavoro: 'per Viterbo occasione cruciale'
Fabio Tornatore
VITERBO - Vacilla il Jobs Act, la legge che quasi 10 anni fa ha dergolamentato le tutele sul lavoro, tentando di agevolare la fluidità delle imprese in fatto di lavoratori, ma che ha, di fatto, moltiplicato i precari e deminuito le garanzie degli assunti. Nel prossimo referendum, infatti, ci saranno quattro quesiti che reitroducono alcune garanzie per i lavoratori, e responsabilità delle imprese, e un quesito sulla cittadinanza.
Si avvicinano dunque le date dell'8 e 9 giugno, quando i viterbesi, come i cittadini di tutti i comuni italiani, saranno chiamati ad esercitare il loro potere democratico nelle urne del referendum. Riguardo i quattro quesiti sul lavoro si esprime il sindacato Cobas Viterbo, che da anni denuncia situazioni di precarietà e maggiore sicurezza a Viterbo.
'Sebbene la portata sia nazionale, le implicazioni potrebbero essere particolarmente significative per realtà locali come Viterbo' spiega Luca Paolocci, dei Cobas Viterbo 'dove la precarietà lavorativa è una condizione diffusa e strutturale. Nel tessuto economico della città, la maggior parte delle aziende ha meno di 15 dipendenti, una soglia critica che consente a molti datori di lavoro di aggirare alcune delle tutele previste dallo Statuto dei Lavoratori. In questo contesto, i referendum' continua Paolocci 'che mirano a reintrodurre e rafforzare strumenti di garanzia per i lavoratori, possono rappresentare un primo passo verso un cambiamento concreto'.
'Uno dei problemi più evidenti' precisa il sindacalista 'è il ricambio continuo della forza lavoro, in particolare nel settore del commercio. La proliferazione di nuovi esercizi commerciali — spesso di grandi catene — alimenta un modello economico basato su contratti temporanei, part-time involontari e assunzioni senza reali prospettive di stabilizzazione. In questo modo, viene meno il diritto a una vita lavorativa dignitosa e sicura, mentre il turn over diventa la norma e non l’eccezione'.
'I quesiti referendari' conclude 'toccano temi come le tutele contro i licenziamenti illegittimi e il reintegro nel posto di lavoro. Se approvati, questi strumenti, potrebbero arginare pratiche troppo spesso usate per comprimere i diritti dei lavoratori, restituendo un minimo di equilibrio in contesti fragili come quello viterbese.
In una città dove la precarietà è all’ordine del giorno, il voto di giugno rappresenta dunque un'opportunità da non sottovalutare. È un’occasione per rimettere al centro il lavoro stabile, sicuro e tutelato, soprattutto in quelle zone d’Italia dove il lavoro c’è, ma troppo spesso è povero, incerto e invisibile'.
'Il dado è tratto', Tuscania supera Rubicone e si qualifica alla fase successiva
TUSCANIA - La Maury's Com Cavi Tuscania supera ai vantaggi la Sab Group Rubicone e stacca il biglietto per il passaggio alla seconda fase dei play-off che la vedrà già questo mercoledì scendere in campo in gara uno contro Genzano che in casa ha perso al golden set contro Osimo.
'Quella con Rubicone è stata una partita intensa - spiega il centrale Michele Simoni, premiato al termine come MVP del match - 'siamo andati in vantaggio subito, poi ci hanno ripreso e ci hanno superato. Noi avevamo l'obiettivo di vincere due set, ci siamo riusciti al quarto, non esprimendoci, secondo me al meglio. Però ci sta in queste partite, poi alla fine non è facile giocare bene, l'importante è il risultato. Adesso ci troveremo mercoledì alle 19 qui al Palazzetto dell'Olivo per affrontare Genzano che è uscita sconfitta dal doppio confronto con Osimo'.
IL MATCH
Al fischio di inizio dei signori Morena e De Simone, coach Perez Moreno schiera Tuscania con Marrazzo in regia e Buzzelli opposto, Festi e Simoni al centro, Genna e Borzacconi di banda e Rizzi libero. Il coach degli ospiti Mascetti risponde con Gherardi al palleggio e Mazzotti opposto, Bonatesta e Bellomo di banda, Nori e Procelli al centro, Carlini libero.
A rompere l'equilibrio iniziale del primo set è di fatto Roberto Festi che dopo aver messo a terra un primo tempo si ripete con un ace (19/16). Si va avanti punto a punto con i padroni di casa sempre avanti fino all'errore di Gherardi dai nove metri che chiude il parziale in favore di Tuscania (25/22).
Secondo set con la Maury's Com Cavi Tuscania che prende il largo 8/3, anche grazie ad un ace per parte di Marrazzo e Genna, ma poi subisce un primo ritorno degli ospiti (8/7). L'attacco vincente seguito da un ace di Borzacconi sembra rilanciare la fuga 10/7 dei padroni di casa. Reazione degli ospiti che si portano avanti (16/17). Perez Moreno prova a scuotere i suoi: dentro Rogacien per Borzacconi. Sono però ancor ai romagnoli, sostenuti da un Bellomo in grande spolvero, a prendere in mano le redini del gioco e a portarsi a casa il secondo set (23/25).
Terza frazione con Rubicone subito in fuga 4/10, grazie anche all'ace del solito Bellomo. Tuscania prova a reagire (8/11) e poi 18/20 grazie all'ace di Borzacconi ma sono sempre gli ospiti a condurre fino ad aggiudicarsi il set e a portarsi in vantaggio (21/25).
Quarto parziale con Tuscania avanti (9/5), poi cambio palla fino all'ace di Borzacconi e al rosso comminato dai direttori di gara a coach Mascetti per proteste (19/10). E' la svolta del set con Tuscania che chiude 25/20 e intasca la qualificazione alla fase successiva.
Quinto set con i due coach che ne approfittano per far muovere le rispettive panchine. Tuscania in campo con De Angelis in regia e Borzacconi opposto, Festi e Stoleru centrali, Pieri e Rogacien di banda e Quadraroli libero. Rubicone risponde con Massaro al palleggio con Rocchi opposto, Graziani e Procelli al centro, Marazzi e Zammarchi di banda, Sacchetti libero. Tuscania parte avanti e va al cambio di campo in vantaggio (8/3). Poi è un punto a punto fino all'ace di Borzacconi che chiude il match (15/8)
MAURY'S COM CAVI TUSCANIA - SAB GROUP RUBICONE 3/2
(25/22 – 23/25 -21/25 – 25/20 – 15/8)
Durata: '28, '29, '27, '25, '11
Arbitri: Fabio Morena e Pasquale De Simone
MAURY'S COM CAVI TUSCANIA: Buzzelli (cap) 23, Marrazzo 3, Simoni 10, Genna 9, Festi 11, Rogacien 3, Stoleru 1, Pieri 1, Borzacconi 14, De Angelis, Rizzi (L), Quadraroli (L), Fusco, Silvestrini. All. Victor Perez Moreno. Ass. Francesco Barbanti
SAB GROUP RUBICONE: Gherardi 4, Mazzotti 27, Bonatesta 4, Bellomo 19, Nori (cap) 7, Procelli 2, Bonatesta, Farina, Graziani, Marazzi 7, Massaro, Rocchi 3, Sacchetti (L), Zammarchi 1, Carlini (L). All. Stefano Mascetti. Ass. Davide Ponticelli
MVP: Michele Simoni premiato da Roberto Brizi della PM&B
Otto alunni di Viterbo premiati al 15° Concorso Musicale Città di Tarquinia
VITERBO - Un grande successo per la classe di Chitarra dell’I.C.S. Fantappie di Viterbo al 15° Concorso Musicale Internazionale Città di Tarquinia, organizzato dall’Istituto Comprensivo “Ettore Sacconi”, uno degli appuntamenti più attesi e prestigiosi nel panorama della formazione musicale giovanile in ambito scolastico che si è svolto dal 14 al 16 maggio a Tarquinia.
L’esibizione si è tenuta mercoledì 14 maggio, con due pezzi arrangiati per chitarre Bohemian Rapsody dei Queen e un medley di Michael Jackson, sotto l’attenta valutazione dei docenti e concertisti di fama internazionale provenienti dai conservatori di Roma, l’Aquila e Perugia.
L’ensamble di Chitarre e percussioni sotto la guida del Prof. Andrea Mercati si è confrontata con ragazzi di circa 34 istituti e gli alunni hanno conseguito il Primo premio speciale. Il Prof Mercati è orgoglioso della vittoria e ha commentato: “Il risultato ottenuto dai ragazzi è la dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto con impegno e costanza”. Altrettanto soddisfatte le famiglie dei ragazzi che li sostengono in questo meraviglioso mondo delle sette note.
Un grande applauso quindi va ai protagonisti di questo straordinario successo: i ragazzi di prima, seconda e terza media Nikhil Perera, Miriam Malagriccia, Marco Della Rosa, Sabrina Loprete, Stefano Massacci, Kristian Perilli, Andrea Reinkardt, Andrea Mencarelli e al regista di questo gruppo il Professore Mercati che hanno dimostrato come la musica d’insieme diventa maestra di vita, là dove si impara a collaborare per raggiungere un obiettivo comune.
Le strade del comune di Vitorchiano presentano un alto tasso di pericolosità
VITORCHIANO – Dopo aver appurato la situazione di alcune strade di Vitorchiano, Lucio Spadini, Presidente del Comitato 'Vitorchiano per tutti', scrive alle autorità locali per denunciare la situazione: “Gentili Signori, vi scrivo quale Presidente del Comitato 'Vitorchiano per tutti' perché sollecitato da numerosi cittadini residenti nel comune di Vitorchiano.
Ultimamente le strade del comune presentano un alto tasso di pericolosità per i pedoni, i ciclisti e gli stessi automobilisti.
Oltre al pietoso stato dell'asfalto della Superstrada (SS 675 Umbro-Laziale) in particolare nel tratto che collega Viterbo a Vitorchiano e per il quale ci auguriamo sia stato programmato un intervento di messa in sicurezza, ci preme infatti evidenziare le seguenti criticità:
1) Via della Stazione (loc. Pallone)
Nonostante la presenza del centro abitato, di una scuola materna e di alcune attività commerciali, autoveicoli e motoveicoli sfrecciano superando addirittura l'autobus di linea ed i pulmini scolastici; inoltre a causa delle radici delle piante lungo la strada l'asfalto è pieno di dossi ma dato che fra l'altro quasi nessuno procede nei limiti (30 km orari) tutti i veicoli, camion e pullman compresi, si spostano sull'altra carreggiata mettendo a rischio chiunque transiti.
2) S.P. 151 (ex SS. Ortana)
Non riusciamo a comprendere come possa essere stata autorizzata la costruzione di un Polo scolastico che dovrebbe ospitare bambini da 0 a 6 anni lungo questa importante arteria di collegamento, fra l'altro percorsa da numerosi camion fra cui quelli che trasportano carichi pesanti provenienti da cave limitrofe senza che sia stata rispettata (per quel che si vede transitandovi) la distanza di almeno 10 m. prevista fra la carreggiata e questa nuova scuola materna. Cogliamo l'occasione per ricordare che il perimetro extraurbano è stato modificato in urbano ,autonomamente supponiamo, durante una seduta di Giunta del consiglio comunale di Vitorchiano, facendo così rientrare la nuova scuola materna ( Polo) in costruzione nel perimetro urbano, sebbene tuttavia a nostro avviso le distanze minime di sicurezza non vengano mantenute ( v. all.1 : PERIMETRAZIONE CENTRO ABITATO INTEGRAZIONE E VARIANTE ALLA D.G.C. N 217-1993 e N 17-2000 ALLEGATO ALLA D.G.C. N° 18 DEL 24/02/2023 )
3) Strada Nunziatella
Un 'cratere' da anni rende pericoloso il transito della strada sia per i pedoni che per i veicoli, seppure numerose abitazioni insistano nella zona che è quindi trafficata. Documentiamo con foto (all.2 e 3) quanto esposto.
4) Via Marconi
Anche il transito in questa via, soprattutto per i pedoni, risulta pericoloso, soprattutto per il mancato rispetto dei limiti di velocità da parte di molti veicoli di passaggio.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti dando fin d'ora la disponibilità mia personale e di altri cittadini ad incontrare le SS.LL. per meglio esporre quanto evidenziato'.
Con osservanza, il Presidente del Comitato 'Vitorchiano per tutti' Lucio Spadini
La Longevity Run fa tappa a Capodimonte: due giorni di salute, benessere e sport
CAPODIMONTE - Capodimonte si prepara ad accogliere la 'Longevity Run – Tour 2025', un evento dedicato alla salute, alla prevenzione e allo stile di vita attivo. Organizzato dalla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, dall'Università Cattolica del Sacro Cuore con il patrocinio e con il contributo del Comune di Capodimonte, l'iniziativa si svolgerà il 31 maggio e il 1° giugno nella cornice suggestiva offerta dal lungolago di Capodimonte.
Il programma del 31 maggio si apre alle ore 10 con l'inaugurazione ufficiale della 'Longevity Run' presso La Cascina e l'apertura del Villaggio della Prevenzione alla Rotonda del lungolago, dove sarà possibile svolgere screening gratuiti, ricevere consigli da specialisti e partecipare ad attività esperienziali dedicate al benessere psicofisico.
In particolare: alle ore 11 si terrà 'MeditiAmoci: soffermiAmoci sulla bellezza della vita, miriAmo le stelle e vediamoci a correre con loro', a cura del dottor Emilio Gallotta. Si prosegue alle ore 11.40 con una lezione di Flex&Flow con il dottor Riccardo Cascianelli. Alle ore 12.40 si terrà una lezione di Pilates con il dottor Andrea Russo.
Nel pomeriggio si continua alle ore 14 con un giro gratuito in pedalò con 'I Platano Rent Boat' (partenza presso il porto, iscrizione la mattina al Villaggio). Alle ore 15.45 si replica con 'MeditiAmoci' con il dottor Emilio Gallotta. Alle ore 16.30 lezione di Pilates con il dottor Andrea Russo per chiudere alle ore 17.15 con una lezione di Flex&Flow con il dottor Riccardo Cascianelli. Inoltre, sarà possibile provare la pesca sportiva con la Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17, sempre alla Rotonda del Lungolago.
Domenica 1° giugno, appuntamento con la tanto attesa 'Longevity Run': una corsa non competitiva di 6 km aperta a tutti. La partenza è prevista per le ore 10.30, con iscrizioni online sul sito ufficiale Longevity Run o direttamente in loco.
«La manifestazione è finalizzata a sottolineare l'importanza della prevenzione e a promuovere l'adozione di stili di vita salutari, con l'obiettivo di migliorare lo stato di salute dei cittadini», dichiara Renato Fanelli, responsabile della manifestazione, che dal 2018 si svolge a livello nazionale in tutta Italia, nella Tuscia e medico di medicina generale esperto in cure palliative. «Questi obiettivi vengono perseguiti attraverso un'attività di screening mirata alla valutazione dei principali fattori di rischio modificabili. La partecipazione attiva dei cittadini e la diffusione di buone pratiche rappresentano un passo concreto verso una longevità sana e consapevole».
I partecipanti alla Longevity Run possono usufruire del Longevity Check-up 7+, un breve percorso di valutazione dei principali parametri di salute, che comprende: Stile di vita come l'abitudine al fumo; dieta equilibrata (consumo di frutta, verdura, carboidrati e proteine animali) ed esercizio fisico: tipo e frequenza; Antropometria che comprende l'indice di massa corporea (BMI); rapporto vita-fianchi; pressione arteriosa e colesterolo e glicemia. La massa e forza muscolare che include la circonferenza del polpaccio e del braccio; forza muscolare con dinamometro e test della sedia (Short Physical Performance Battery - SPPB); la funzione respiratoria (spirometria con AirSmart Device e la qualità del sonno valutata tramite questionario riferito al mese precedente.
Anche il sindaco di Capodimonte, Mario Fanelli, esprime il proprio entusiasmo: «Siamo orgogliosi di ospitare un evento di così grande valore per la comunità. La Longevity Run rappresenta un'occasione unica per promuovere il benessere dei cittadini, valorizzare il nostro territorio e accrescere la consapevolezza sull'importanza della prevenzione e di uno stile di vita attivo. Un'iniziativa che unisce salute, sport e natura in una cornice meravigliosa come il nostro lungolago».
Convegno 'Identità e tradizione: le prospettive per il Palio dell'Anello'
TARQUINIA – La tre giorni del Palio dell'Anello prenderà il via venerdì 30 maggio, alle 17,30, nella suggestiva cornice della sala consiliare del Palazzo Comunale di Tarquinia, con il convegno 'Identità e tradizione: le prospettive per il Palio dell'Anello'. L'iniziativa, aperta al pubblico e alla stampa, è pensata come momento di riflessione e confronto sulle radici culturali, le strategie di valorizzazione e le prospettive future di una manifestazione storica profondamente radicata nel territorio e nel patrimonio identitario della città.
Dopo i saluti istituzionali, prenderanno la parola autorevoli esponenti del mondo della cultura, delle rievocazioni storiche e degli enti coinvolti: Franco Amadio, presidente Fitetrec-Ante, che illustrerà l'inserimento del Palio di Tarquinia nel circuito della federazione sportiva nazionale; Renato Chiti, presidente di Medieval Italy, che presenterà il circuito nazionale Medieval Italy e l'imminente costituzione della DMO (Destination Management Organization); Antonio Tempesta, presidente dell'Associazione Rievocazioni Storiche del Lazio, che farà un focus sulle nuove normative relative a rievocazioni storiche e abiti d'epoca; Leandro Ventura, direttore dell'Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (I.C.P.I.), che parlerà della mappatura del patrimonio immateriale italiano.
A completare il programma, due contributi di particolare rilievo: Giovanni Chiatti, presidente della Commissione Nazionale Veterinaria Fitetrec-Ante e membro del Comitato Storico Tecnico, che approfondirà gli aspetti tecnici legati allo svolgimento della manifestazione; Alessandra Sileoni, presidente della Società Tarquiniense d'Arte e Storia e membro del Comitato Storico Tecnico, che offrirà una lettura storica e documentale dell'evento.
Il convegno rappresenta un'importante occasione di dialogo tra istituzioni, studiosi e cittadinanza, in un contesto in cui la riscoperta e valorizzazione delle tradizioni locali si intreccia sempre più con lo sviluppo turistico e culturale del territorio.
Bassano in Teverina presente all'incontro tra reti d'impresa e promotori del turismo
BASSANO IN TEVERINA - Bassano in Teverina ha partecipato, venerdì scorso, all'incontro promosso per mettere in dialogo le realtà che operano nella promozione del turismo — culturale, religioso e dei viaggi — con le reti d'impresa attive sul territorio della provincia di Viterbo.
L'iniziativa ha visto la presenza delle dieci reti d'impresa locali, tra cui La Torre, che rappresenta il comune di Bassano in Teverina. Obiettivo dell'incontro: creare nuove connessioni tra imprese, amministrazioni e operatori del settore, per sviluppare una strategia condivisa di valorizzazione turistica e territoriale.
A rappresentare Bassano erano presenti il sindaco Alessandro Romoli e la consigliera Marianna Troncarelli.
'Costruire relazioni è il primo passo per valorizzare i nostri borghi – ha dichiarato il sindaco Romoli –. Incontri come questo ci permettono di far conoscere il patrimonio dei nostri paesi, creare sinergie virtuose e immaginare insieme un turismo che unisca autenticità e sviluppo.'
Un bambino torna a sentire grazie a un intervento di un medico viterbese
PARMA – Ha soltanto due anni il bambino che ha riconquistato il suono grazie a un intervento chirurgico raro e di altissima complessità, eseguito all’Ospedale Maggiore di Parma. Nato con una condizione rarissima – l’assenza bilaterale dei nervi acustici – il piccolo non avrebbe mai potuto beneficiare di un impianto cocleare tradizionale. L’unica possibilità per offrirgli una percezione sonora è stato un delicato intervento di impianto al tronco encefalico (ABI – Auditory Brainstem Implant).
L’operazione, unica nel suo genere in Italia e tra le pochissime al mondo, è stata portata a termine con successo dal dottor Maurizio Falcioni, responsabile della struttura di Otoneurochirurgia e Microchirurgia della base cranica laterale, in collaborazione con il dottor Maurizio Guida, elettrofisiologo dell’Università di Parma e punto di riferimento internazionale per questa tecnica.
Il dispositivo impiantato è una placca di appena 2,5 x 6 mm contenente 21 elettrodi, posizionata con precisione millimetrica sul nucleo cocleare, un’area minuscola e profonda del cervello, vicina a centri nervosi vitali. La procedura è stata guidata dal dottor Guida tramite monitoraggio continuo di altri nervi cranici (dal VII al XII), con l’obiettivo di individuare il punto esatto per la stimolazione senza danneggiare funzioni neurologiche fondamentali.
Fondamentale per il buon esito dell’intervento è stata la stretta collaborazione tra le varie specialità dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma: otoneurochirurgia, elettrofisiologia, neuroradiologia, anestesia pediatrica, terapia intensiva e pediatria. Una vera sinergia multidisciplinare d’eccellenza.
A spiegare la portata dell’intervento è il dottor Falcioni: «Si tratta di una delle frontiere più avanzate della chirurgia otoneurologica e dell’ingegneria biomedica. Richiede un livello altissimo di esperienza e precisione, possibile solo in centri di eccellenza in cui convergono conoscenze e tecnologie molto specifiche. Nel mondo, i centri che eseguono questi impianti si contano sulle dita di una mano».
La sfida, tuttavia, non si conclude in sala operatoria. L’attivazione dell’impianto avviene in una seconda fase, anch’essa in anestesia generale. Durante questa procedura, il dottor Guida ha dovuto “mappare” il cervello del bambino, distinguendo gli elettrodi capaci di generare una sensazione uditiva da quelli che, se attivati, avrebbero potuto stimolare altre funzioni cerebrali, con effetti indesiderati o pericolosi.
«Quando operiamo su bambini così piccoli, che non possono riferire cosa percepiscono – spiega Guida – non possiamo basarci sul feedback diretto. Serve un’esperienza maturata su decine e decine di casi. Nella mia carriera ne ho seguiti oltre 200, molti dei quali in età pediatrica».
Il risultato? Dopo mesi di terapia logopedica e un'attenta regolazione dei parametri elettrici, il piccolo paziente ha iniziato a percepire i primi suoni. Un progresso che si riflette anche sul piano comportamentale e comunicativo, segnando un passo decisivo verso una migliore qualità della vita e uno sviluppo cognitivo più completo.
Una storia di speranza, determinazione e medicina d’eccellenza che, seppur nata a Parma, emoziona e riguarda tutti. Anche Viterbo, dove simili casi mostrano come la ricerca e l’alta specializzazione possano restituire ai bambini – e alle loro famiglie – ciò che sembrava perduto per sempre: la possibilità di sentire il mondo.