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Soriano, conclusa la Festa dell'Unità tra cultura, politica e comunità
SORIANO NEL CIMINO - La Festa dell'Unità di Soriano nel Cimino, riproposta dopo anni, si è conclusa ieri, proponendo tre giornate entusiasmanti, in un clima di collaborazione, avendo i ricordi della tradizione nel cuore ma con uno sguardo nel futuro. Sono stati giorni impegnativi, una festa ricca di incontri culturali, dibattiti politici, spazi dedicati alla musica ed allo svago. Un grande immenso ai volontari per il grande e instancabile impegno. Abbiamo creduto in questa sfida anche quando tutto sembrava difficile e non scontato. Grazie a Ribolle e all'Anpi due associazioni per noi preziose per la collaborazione ed il supporto periferico.
Grazie agli ospiti che si sono avvicendati nei momenti culturali e all'associazione Clubabba per l'organizzazione degli incontri dedicati ad autori di fama mondiale come Pirandello, Pasolini e Zolla i quali nella loro vita hanno avuto una permanenza Sorianese.
Un grazie speciale agli ospiti che sono intervenuti nei dibattiti politici, dando il loro contributo con riflessioni e testimonianze preziose.
In particolare vogliamo ringraziare:
Enrico Panunzi- Vice Presidente del Consiglio Regionale del Lazio.
Manuela Benedetti- Segretaria della Federazione PD di Viterbo
Alessandro Mazzoli - Presidente della Federazione PD di Viterbo
Alessandra Troncarelli- Vice Segretaria PD del Lazio
Teresa Pianella - Segretaria Giovani Democratici.
Un applauso speciale va anche a coloro che ci hanno allietato con bellissima musica regalandoci emozioni e bellezza.
Grazie ai numerosi sponsor che ci hanno permesso di sostenere gli aspetti organizzativi. Questa festa ci ha permesso di mettere la parola Unità al centro del modo di fare politica, permettendoci di collaborare, accendere nuove sinergie, ricucire punti nevralgici nel rispetto delle varie sensibilità.
Soltanto in una visione di Unità sarà possibile pensare ad un'alternativa di governo a Soriano nel Cimino propositiva, competitiva ed inclusiva al servizio delle persone.
Grazie di cuore a tutti.
La segretaria Pd Soriano nel Cimino.
Centofanti Giulietta
Anpi propone un convegno per il centenario di Alfio Pannega
VITERBO - “La richiesta da parte di Enrico Mezzetti per l'uso della Sala Regia di Palazzo dei Priori il 21 settembre 2025 per un convegno in ricordo di Alfio Pannega nella ricorrenza del centenario della nascita. Richiesta altresì del patrocinio del Comune di Viterbo.
Gentilissima sindaca,
egregie signore ed egregi signori,
i promotori delle iniziative commemorative per il centenario della nascita di Alfio Pannega (Viterbo, 21 settembre 1925 - 30 aprile 2010), di cui il Comitato provinciale dell'Anpi di Viterbo è associazione capofila, richiedono di poter utilizzare la Sala Regia di Palazzo dei Priori il 21 settembre 2025 per un convegno in ricordo di Alfio Pannega nella ricorrenza del centenario della nascita.
Richiedono altresì il patrocinio del Comune di Viterbo.
Come si ricorderà, nel 2010 la Sala Regia di Palazzo dei Priori, per iniziativa dell'Amministrazione Comunale, ospitò una lectio magistralis di Alfio Pannega in occasione della pubblicazione del libro Allora ero giovane pure io.
Nella ricorrenza del centenario della nascita di Alfio Pannega, ed anche per presentare la nuova edizione notevolmente ampliata del libro, si intende realizzare un convegno commemorativo con la partecipazione di autorevoli studiosi, artisti e testimoni, e con la preghiera di un intervento di apertura da parte sia della Sindaca che dell'Assessora che in questi mesi sta seguendo per il Comune con grande impegno e profonda comprensione le iniziative commemorative dell'indimenticabile poeta viterbese.
Restando a disposizione per ogni opportuna comunicazione, vogliate gradire distinti saluti.
Chi era però Alfio Pannega?
“Alfio Pannega nacque a Viterbo il 21 settembre 1925, figlio della Caterina (ma il vero nome era Giovanna), epica figura di popolana di cui ancor oggi in citta' si narrano i motti e le vicende trasfigurate ormai in leggende omeriche, deceduta a ottantaquattro anni nel 1974.
E dopo gli anni di studi in collegio, con la madre visse fino alla sua scomparsa, per molti anni abitando in una grotta nella Valle di Faul, un tratto di campagna a ridosso ed entro la cinta muraria cittadina. A scuola da bambino aveva incontrato Dante e l'Ariosto, ma fu lavorando 'in mezzo ai butteri della Tolfa' che si appassiono' vieppiu' di poesia e fiori' come poeta a braccio, arguto e solenne declamatore di impeccabili e sorprendenti ottave di endecasillabi.
Una vita travagliata fu la sua, di duro lavoro fin dalla primissima giovinezza. La raccontava lui stesso nell'intervista che costituisce la prima parte del libro che raccoglie le sue poesie che i suoi amici e compagni sono riusciti a pubblicare pochi mesi prima dell'improvvisa scomparsa (Alfio Pannega, Allora ero giovane pure io, Davide Ghaleb Editore, Vetralla 2010, a cura di Antonello Ricci, Alfonso Prota e Valentino Costa): tra innumerevoli altri umili e indispensabili lavori manuali in campagna e in citta', per decine di anni ha anche raccolto gli imballi e gli scarti delle attivita' artigiane e commerciali, recuperando il recuperabile e riciclandolo: consapevole maestro di ecologia pratica, quando la parola ecologia ancora non si usava.
Nel 1993 la nascita del centro sociale occupato autogestito nell'ex gazometro abbandonato: ne diventa immediatamente protagonista, e lo sara' fino alla fine della vita. Sapeva di essere un monumento vivente della Viterbo popolare, della Viterbo migliore, e il popolo di Viterbo lo amava visceralmente. E' deceduto il 30 aprile 2010, non risvegliandosi dal sonno dei giusti.
Molte fotografie di Alfio scattate da Mario Onofri, artista visivo profondo e generoso compagno di lotte che gli fu amico e che anche lui ci ha lasciato anni fa, sono disperse tra vari amici di entrambi, ed altre ancora restano inedite nell'immenso, prezioso archivio fotografico di Mario, che tuttora attende curatela e pubblicazione.
Negli ultimi anni il regista ed attore Pietro Benedetti, che gli fu amico, ha con forte empatia sovente rappresentato - sulle scene teatrali, ma soprattutto nelle scuole e nelle piazze, nei luoghi di aggregazione sociale e di impegno politico, di memoria resistente all'ingiuria del tempo e alla violenza dei potenti - un monologo dal titolo 'Allora ero giovane pure io' dalle memorie di Alfio ricavato, personalmente interpretandone e facendone cosi' rivivere drammaturgicamente la figura.
La proposta di costituire un 'Archivio Alfio Pannega' per raccogliere, preservare e mettere a disposizione della collettivita' le tracce della sua vita e delle sue lotte, e' restata per molti anni disattesa; in questi mesi si sta finalmente avviando la sua realizzazione.
Tuscania, corteo silenzioso per Gaza il 13 agosto: Fermiamo il genocidio
TUSCANIA - Il 13 agosto si terra' a Tuscania un corteo silenzioso per esprimere solidarietà al popolo gazawi e per chiedere di fermare il genocidio in atto, l'occupazione dei territori, la deportazione di milioni di persone dalla loro terra.
Il corteo partira' alle 18.30 dal giardino pubblico in Viale Trieste, percorrerà via Roma fino alla Piazza di Torre di Lavello. I partecipanti sfileranno in silenzio portando fotografie scattate da fotografi palestinesi.
Un gruppo di cittadini di Tuscania che ha partecipato, nelle scorse settimane, a Palazzo Fani, all'incontro e alla mostra di 'Be My Voice' per Gaza, ha condiviso l'urgenza di manifestare contro il massacro a Gaza. E' nata così la proposta del corteo in programma mercoledì.
Gli eventi 'Be My Voice', si svolgono ormai da molti mesi, in tanti Comuni italiani per informare e sensibilizzare i cittadini sulla violazione dei diritti umani nei confronti del popolo palestinese, anche attraverso la testimonianza in diretta di chi si trova a Gaza.
Il corteo è un gesto di pace, vicinanza, solidarietà alle vittime di questa tragedia umanitaria, e un messaggio contro il genocidio e ogni forma di violenza.
Stop alluso dellinsetticida Hydrocip: il Comune accoglie le richieste delle associazioni ...
VITERBO - Ringraziamo la Sindaca Chiara Frontini e l’Amministrazione Comunale per avere accolto le nostre richieste e per aver trovato una soluzione alternativa all’uso del prodotto, denominato HYDROCIP, previsto per la disinfestazione a scopo preventivo contro le arbovirosi nei giorni 11-12-13 agosto 2025.
Invitiamo a una maggiore attenzione nelle scelte future che riguardano l’ambiente cittadino e gli animali che lo attraversano, umani e non.
Noi continueremo a vigilare.
LAV Viterbo
Associazione Felina Viterbese Bastet
Ombre Festival 2025: energia, partecipazione e cultura viva nelle piazze della Tuscia
VITERBO - Un’edizione che ha sorpreso e commosso. Così Alessandro Maurizi, responsabile di Ombre Festival, descrive la rassegna culturale 2025 appena conclusa: “Quest’anno l’energia nelle piazze era palpabile, più delle altre edizioni – racconta – Nella Tuscia c’è fame di cultura viva, di spazi in cui pensiero e leggerezza possano camminare insieme… e noi cerchiamo di offrirli”.
Il colpo d’occhio, dice Maurizi, parlava da sé: piazze gremite, un’atmosfera vibrante, un’energia contagiosa. Rispetto agli anni passati, il pubblico si è allargato: più giovani, famiglie intere e turisti, non solo dalla Tuscia ma da diverse regioni italiane: “Un segnale chiaro – osserva – che Ombre è ormai capace di attrarre da tutto il Paese, incuriosire e far scoprire la nostra terra”.
Tra i momenti più significativi, Maurizi cita il gran finale con Ermal Meta: oltre mille persone in piazza per una serata in cui musica e parole si sono fuse in un unico, grande abbraccio collettivo. Ma non solo: gli oltre ottanta eventi del programma hanno registrato entusiasmo ovunque, compresa la tappa a Tuscania, ospiti dell’associazione Aestum. Particolarmente sentiti gli incontri per i 50 anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini, curati da Rossella Lisoni: “Sono stati momenti di riflessione intensa, profonda e condivisa”.
Il tema di quest’anno, ispirato a una frase di Pasolini, è stato accolto con partecipazione. “Pasolini parla ancora al presente – spiega Maurizi – La sua visione critica, la sua capacità di unire poesia e denuncia ci hanno offerto un filo conduttore potente. L’abbiamo interpretato come un invito a guardare oltre le ombre della società, senza rinunciare alla luce della verità e della bellezza”.
Per il direttore, Ombre è molto più di un cartellone di eventi: “È un motore di relazioni e di opportunità. Porta vita nelle piazze, sostiene le attività locali, crea reti virtuose tra associazioni, imprese, scuole ed enti. Smentiamo il pregiudizio che solo sagre o grandi dj set possano riempire le piazze: la cultura, se proposta con passione e qualità, può essere accessibile, popolare e capace di parlare a pubblici diversi”.
Il prossimo anno avrà come tema “Dove cade l’ombra, nasce la luce – 800 anni con Francesco”. Una sezione speciale sarà dedicata a San Francesco d’Assisi, in dialogo ideale con Santa Rosa. Novità anche per i più giovani, con eventi e linguaggi pensati per avvicinarli alla cultura in forme nuove e coinvolgenti: “Sarà un’edizione che intreccia spiritualità, arte, musica e letteratura – anticipa Maurizi – Vogliamo consolidare il riconoscimento nazionale di Ombre e far crescere ancora la sua forza di richiamo”.
Pellegrinaggio via Lauretana, ad ottobre tappa a Civita Castellana, Castel Sant'Elia e Gallese
CIVITA CASTELLANA - Nel mese di ottobre è previsto il Peregrinatio Mariae che partirà da Loreto per arrivare a Roma (dal 3 al 12 ottobre 2025) passando per la via Lauretana. Tra le tappe del lungo percorso di preghiera è previsto uno stop anche a Civita Castellana, Castel Sant'Elia e Gallese, Comuni che ricadono sotto la diocesi guidata dal vescovo Marco Salvi.
Il pellegrinaggio mariano partirà da Loreto per proseguire verso Recanati, Macerata, Tolentino, Camerino, San Severino Marche, Foligno, Spoleto, Terni, Narni, Amalia. Mercoledì 8 ottobre, i pellegrini faranno dapprima tappa a Gallese nella chiesa di santa Maria Assunta per il rosario. Alle 17.30 in piazza Matteotti a Civita Castellana ci sarà l'accoglienza e la processione con la celebrazione eucaristica nella cattedrale di santa Maria Maggiore alle 18.30.
Il giorno seguente la comitiva si sposterà al Santuario di Maria Santissima ad Rupes di Castel Sant'Elia dove è prevista l'accoglienza e la celebrazione del santo rosario, per proseguire poi a Rignano Flaminio per la santa messa
Dopo aver attraversato i comuni di Castelnuovo di Porto e Riano, domenica 12 ottobre il pellegrinaggio culminerà a piazza san Pietro con la messa del papa Leone XIV.
Il passaggio attraverso i Comuni della diocesi civitonica segna un passaggio importante tra le origini falische di questo territorio e le antiche vie del pellegrinaggio mariano. Nei giorni scorsi il comune di Civita Castellana ha approvato uno schema di accordo tra Comuni ed enti interessati per la valorizzazione della via Lauretana: si tratta del più antico cammino mariano che collegava i luoghi santi della cristianità tra Roma, Assisi e Loreto, attraversando Lazio, Umbria e Marche ( leggi qui la news). Il percorso fu riqualificato al termine del ‘500 ma dal 2010, su impulso della Conferenza Episcopale Italiana, è stato oggetto di un’intensa opera di riscoperta e valorizzazione. La CEI, Conferenza Episcopale Italiana, l'ha individuata come una delle sette vie Giubilari. Domenica 25 maggio è stato inaugurato ufficialmente il primo tratto laziale della Via Lauretana, con una passeggiata inaugurale lungo il percorso che collega Rignano Flaminio a Faleria. Tuttavia ad oggi il suo tracciato non è linearmente definito in quanto le trasformazioni del paesaggio e le opere di urbanizzazione ne hanno a tratti perso la continuità . Nel comune di Civita Castellana, ad esempio, ricalca parte della via Flaminia antica.
Nuovo asilo S.Barbara: altri 70 giorni di proroga
di Fabio Tornatore
VITERBO - Ancora ritardi ai lavori per l'asilo Boat di Santa Barbara: dopo quasi 11 anni chiesti 70 giorni di proroga per la consegna, che slitta quindi al 6 ottobre. Quello che forse è il cantiere più lungo dell'ultimo ventennio, nella Città dei Papi, fa ancora attendere la prima campanella.
I suoi primi iscritti potenziali, se fosse stata puntuale la consegna originaria, forse ora sono alle scuole medie, se non addirittura al liceo: ovviamente le cause di tale ritardo sono remote quanto l'inizio dei lavori, non certo imputabili agli uffici comunali nè, tanto meno, all'attuale amministrazione, che appena ricevuti i nuovi fondi ha fatto ripartire le ruspe. La richiesta di proroga della ditta esecutrice era addirittura di 155 giorni, 6 mesi, ma il direttore dei lavori ne ha concessi circa la metà, 70. Quindi, se la richiesta era fondata, non è detto che non ci sarà un'ulteriore proroga.
Nel marzo di quest'anno la data di fine lavori era stabilita intorno al mese di luglio, più due mesi circa per il collaudo. Ora si dovrebbe quindi ipotizzare che, salvo ulteriori problemi, se ne riparlerà a gennaio 2026. Nel 2013 c'erano solo i campi, poi nel 2016 le prime strutture. Nel 2017 la prosecuzione dei lavori, fino alla struttura del 2025 (foto di apertura di febbraio 2025 NdR).
Lidi viterbesi, il lusso di casa
VITERBO – Se vi chiedessero cosa hanno in comune i nostri lidi con quelli della Puglia, della Sicilia o ancora della Sardegna, cosa rispondereste? L’acqua? La sabbia delle spiagge? Non proprio, ma almeno possiamo dire di avere un canone di locazione pari, o alle volte addirittura superiore, ai litorali di quelle zone.
Questo è quanto emerge dall’ultima indagine svolta dalla FIAIP Monitora Italia Turistico, il report nazionale che ogni anno viene redatto dalla Federazione Italiana Agenti Immobiliari. Le indagini svolte da FIAIP riguardano l’intero territorio nazionale e, ovviamente, alcuni dati interessano anche i nostri litorali, che si sono confermati “all’altezza, se non superiori”, di alcune mete marittime ben più conosciute, almeno per il fronte dei costi.
Le cifre parlano chiaro: se si considera il prezzo medio di un appartamento con quattro posti letto durante l’alta stagione, Montalto Marina registra un range che va dai 1.200 ai 2.100 euro per una settimana di permanenza; di poco inferiore Tarquinia Lido, con offerte che si aggirano tra i 1.000 e i 2.000 euro. Comparati con altre mete nello stesso periodo, i nostri lidi risultano in una fascia medio-alta di prezzo:
Sicilia – Cefalù 800-1.300.
Sardegna – Muravera 1.500-2.000 - Orosei 800-1.800.
Puglia – Gallipoli 1.000-1.700 - Ostuni 800-1.200 - Otranto 950-1.350 - Polignano a Mare 1.000-1.500 euro.
Stiamo quindi assistendo ad un trend in crescita, che vede il soggiorno nei nostri lidi diventare sempre più costoso. Una settimana qui, a parità di spesa per il pernottamento, potrebbe permettere di vivere un’esperienza in località “percepite” come più “appetibili e rinomate”. La domanda, quindi, è spontanea: è giusto questo trend? e se così non fosse, quanto potrà andare avanti questa bolla?
West Nile, laggiornamento dei casi nel Lazio
ROMA, 11 agosto 2025 - Nel Lazio le analisi effettuate dal laboratorio di Virologia dell’istituto nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” - Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, rispetto all’aggiornamento dello scorso 7 agosto, hanno certificato 30 nuovi casi (dei quali 21 con febbre, 7 con sindrome neurologica e 2 donatori asintomatici individuati grazie alle attività di screening del Centro regionale sangue, a dimostrazione della sicurezza garantita dal sistema trasfusionale regionale).
I nuovi casi sono stati rilevati prevalentemente nella provincia di Latina (Aprilia, Cisterna di Latina, Latina, Maenza, Pontinia, Priverno, San Felice Circeo, Santi Cosma e Damiano), oltre alle positività riscontrate nelle province di Roma (Anzio e Velletri) e di Frosinone (Castro dei Volsci).
Con gli ultimi accertamenti, nel 2025 le conferme diagnostiche di positività di infezione al virus West nile salgono a 136. Nel dettaglio, i casi suddivisi per il territorio di probabile esposizione:
• 126 casi nella Asl di Latina;
• 6 casi nella Asl Roma 6;
• 2 casi nella Asl di Frosinone;
• un caso nella Asl Roma 3;
• un caso fuori regione, in particolare nella provincia di Caserta.
A seguire, la suddivisione dei 136 casi di positività da virus West nile:
• 20 pazienti sono ricoverati in reparti ordinari;
• 26 persone sono state dimesse;
• 77 pazienti sono in buone condizioni presso il proprio domicilio;
• 4 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva;
• 9 decessi.
Civita Castellana, unauto va a fuoco sulla strada Nepesina
CIVITA CASTELLANA – Nel pomeriggio di oggi 11 agosto, un’auto sulla strada Nepesina ha preso fuoco per cause ancora da accertare.
Secondo quanto accertato, in seguito ai primi rilievi delle forze dell’ordine, sembra che una Bmw 116 sia improvvisamente andata a fuoco. L’automobilista però sarebbe riuscito a salvarsi, avendo avuto la prontezza di accostare e scendere dal veicolo. Ancora da chiarire le cause dell’incendio.
La macchina è stata completamente avvolta dalle fiamme, che hanno poi colpito anche circa 50 metri di sterpaglie nelle dirette vicinanze dell’auto.
Sul posto sono intervenuti inizialmente i vigili del fuoco del distaccamento di Civita Castellana per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area, poi successivamente i Carabinieri per gestire eventuali disordini per il traffico.
Irene Grandi in concerto a Caprarola il 1° settembre
CAPRAROLA - Un connubio perfetto tra musica, storia e fascino architettonico attende il pubblico di Caprarola domenica 1° settembre 2025, quando Irene Grandi sarà protagonista di un grande concerto gratuito nello spettacolare piazzale di Palazzo Farnese.
Con il tour Fiera di me, la cantante porterà in scena tutta l’energia, la personalità e la profondità interpretativa che l’hanno resa una delle voci più amate della musica italiana negli ultimi venticinque anni. Un evento ad ingresso gratuito aperto a tutti, pensato per trasformare una sera di fine estate in un’esperienza memorabile.
Il Piazzale di Palazzo Farnese, una delle più suggestive cornici rinascimentali del Lazio, si trasformerà per l’occasione in un’arena sotto le stelle, capace di accogliere il pubblico in un’atmosfera unica. Già dal pomeriggio, l’attesa sarà accompagnata dall’apertura delle aree gastronomiche, dove sarà possibile gustare piatti e specialità locali prima di lasciarsi trasportare dal ritmo e dalla voce di Irene Grandi.
La serata si concluderà con un emozionante spettacolo pirotecnico, che illuminerà il cielo sopra il borgo regalando un saluto scenografico e indimenticabile.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Caprarola, dalla Pro Loco e dal Comitato Classe ’85, confermando la volontà della città di proporsi come punto di riferimento per cultura e spettacolo nella Tuscia. Un appuntamento che unisce arte, bellezza e partecipazione, offrendo occasioni uniche in un contesto senza tempo.
OperaExtravaganza celebra George Gershwin tra musica e atmosfere retrò
VETRALLA – Il 16 agosto 2025, il Teatro del Giardino Segreto di Vetralla ospiterà un evento unico dedicato alla vita e alla musica di George Gershwin, maestro di melodie indimenticabili e icona dell’America degli anni ’20 e ’30.
La serata si aprirà alle 19.00 con un’apericena nel suggestivo giardino del teatro, per poi proseguire alle 20.30 con uno spettacolo che unirà musica dal vivo e rievocazioni storiche.
Una sfilata con costumi d’epoca, curati dalla sartoria teatrale di OperaExtravaganza, accompagnerà il pubblico nell’America degli anni ’20 e ’30.
Con la partecipazione di Lucia Filaci e Aldo di Toro.
16 agosto 2025 – dalle ore 19.00
Teatro del Giardino Segreto, Vetralla (VT)
Prenotazioni: 340 1458555 / 0761 485247
Viterbo, 45°anniversario delleccidio di Ponte di Cetti
VITERBO - Anche quest’anno si è svolta la tradizionale commemorazione dell’eccidio di Ponte di Cetti, giunto ormai al suo 45° anniversario, nel quale persero la vita il Brigadiere Pietro Cuzzoli e l’Appuntato Ippolito Cortellessa, insigniti della Medaglie d’Oro al Valor Militare, mentre affrontavano due pericolosi terroristi dell’organizzazione “Prima Linea”, in fuga dopo aver rapinato la filiale del Pilastro della Banca del Cimino, arrestati qualche mese dopo dai loro colleghi. Nell’occasione è stato ricordato anche il Maresciallo Maggiore Antonino Rubuano, comandante della Stazione di Montefiascone, morto in un incidente stradale durante le concitate fasi di ricerca degli assassini.
A ricordare le vittime di quella giornata, la più nera per la Tuscia durante gli anni bui del terrorismo eversivo con un pesante tributo di sangue da parte dell’Arma dei Carabinieri, è stata deposta una corona nel piccolo monumento che ricorda l’eccidio a cui è seguita una messa, officiata dal Vicario Generale Monsignor Luigi Fabbri, alla quale hanno preso parte i vertici dell’Arma con i familiari dei colleghi caduti nell’adempimento del loro dovere e le massime autorità civili e militari della Provincia.
Ai familiari dei caduti i militari del Comando Provinciale di Viterbo ed il loro comandante Colonnello Massimo Friano, come ogni anno, hanno fatto sentire tutta la loro vicinanza, testimoniando come il loro ricordo durante questi anni si è sempre mantenuto vivo tra tutti gli uomini e le donne che nella Tuscia prestano servizio in favore della collettività indossando gli alamari e per ognuno di loro Cuzzoli e Cortellessa, cui è intitolata la caserma che ospita il comando di via San Camillo de Lellis, sono e saranno sempre un monito di fedeltà assoluta e di dedizione al dovere cui ispirarsi quotidianamente.
Soriano, gli appuntamenti della 58° edizione della Sagra delle castagne
SORIANO NEL CIMINO - Con l'esposizione dei Palii, che saranno giudicati da un team di esperti il prossimo 29 agosto, prendono ufficialmente il via gli appuntamenti per la 58esima edizione della Sagra delle Castagne di Soriano nel Cimino, in programma i primi tre week end di ottobre (4-5, 11-12 e 18-19). La festa, riconosciuta come manifestazione storica, richiama sul centro cimino ogni anno migliaia di turisti. con un programma ricchissimo di eventi storici, gastronomici e folkloristici che celebrano la tradizione e l'identità del borgo laziale. Il programma provvisorio è già on line sul sito www.sagradellecastagne.com
Tante le novità, a partire dal 'Convivium secretum' che l'Ente ha deciso di organizzare in due serate (giovedì 16 e venerdì 17 ottobre), prevedendo la partecipazione ogni sera di due contrade. Questa nuova formula, secondo gli organizzatori, renderà l'evento più dinamico, permettendo di far assaporare e gustare meglio le pietanze storiche ai turisti, con la magia del passato che rivivrà tra piatti tradizionali, abiti d'epoca e un'atmosfera unica di festa e condivisione.
'L'attesa è iniziata - dice il Presidente dell'Ente Sagra Antonio Tempesta - e il cuore della tradizione torna a battere forte. I colori, i cori e l'energia delle contrade iniziano a riempire le vie del paese e le sedi delle contrade, segnando l'inizio di uno dei momenti più attesi dell'anno'.
Ferento, arriva il Bollani Danish Trio: jazz senza confini al Teatro Romano
VITERBO - Proseguono gli appuntamenti di Ferento TeatroFestival. Giovedì 14 agosto, alle ore 21,15, all'antico teatro romano di Ferento arriva Bollani Danish Trio. Jazz allo stato puro: libero, giocoso, profondo, un concerto dove tutto può accadere e dove ogni nota è una sorpresa. Un viaggio in jazz tra virtuosismo, ironia e libertà creativa. Stefano Bollani, Jesper Bodilsen, Morten Lund. I tre artisti si incontrano nel 2002 su iniziativa di Enrico Rava, che li chiama a collaborare in occasione della sua vittoria al Jazzpar, prestigioso premio jazz assegnato a Copenaghen. Da questo incontro parte una collaborazione che culmina con la pubblicazione dei dischi Mi ritorni in mente e Gleda, entrambi usciti per l'etichetta danese Stunt Records, e Stone in the Water, pubblicato dall'etichetta tedesca ECM. A questi album vanno aggiunti Joy in Spite of Everything (ECM), inciso a New York con il supporto del chitarrista Bill Frisell e del sassofonista Mark Turner, e Close to You (Stunt), disco in cui Bollani, Bodilsen e Lund affiancano la cantante danese Katrine Madsen. 'Nel Danish Trio l'ascolto è un elemento centrale' afferma Bollani 'e ciascuno di noi è, in ogni istante, attento a ciò che gli altri stanno suonando, concentrato sul suono nella sua totalità. Esattamente il mio ideale di gruppo jazz'. Nei concerti dal vivo, Bollani, Bodilsen e Lund si uniscono per interpretare, improvvisare e creare momenti unici, in grado di trasmettere agli ascoltatori la felicità di vivere la musica senza pregiudizi. E senza una scaletta preordinata. Alla base di tutto c'è sempre la gioia di vivere: quella 'Gleda' – come la chiamano i norvegesi – che dà il titolo a uno dei più fortunati album del trio. Il risultato è un'esplosione di energia creativa, tra standard rivisitati, composizioni originali e improvvisazioni che varcano ogni confine stilistico.
Ferento Teatro Festival è organizzato dal Consorzio Teatro Tuscia, sotto la direzione artistica di Patrizia Natale e prevede, dal 2 luglio al 18 agosto 2025, 25 appuntamenti: 15 spettacoli all'interno del teatro romano e 10 nell'area delle antiche terme, per un'offerta che abbraccia e coinvolge ogni ambito artistico. Il Festival è sostenuto dal contributo del Ministero della Cultura, che lo ha riconosciuto festival a livello nazionale, dal Comune di Viterbo, dalla Regione Lazio e da Fondazione Carivit.
FERENTO TEATROFESTIVAL
presenta
BOLLANI DANISH TRIO
con Stefano Bollani (piano e voce); Jesper Bodilsen (contrabbasso) e Morten Lund (batteria)
produzione Ponderosa Music&Art
Giovedì 14 agosto alle ore 21:15
Teatro Romano di Ferento
Strada Teverina km 7 – Viterbo
Google Maps https://goo.gl/maps/viuNRkP9iXKv6rq87
Biglietti
platea numerata 50 euro + diritti di prevendita
gradinata non numerata 40 euro + diritti di prevendita
Biglietteria online per questo spettacolo
www.ticketone.it/event/stefano-bollani-danish-trio-teatro-romano-di-ferento-20115379/
Biglietteria online generale
https://ticketitalia.com/teatro/ferentoteatrofestival-2025
Prevendite
Viterbo - Underground, Via della Palazzina, telefono 0761 342987
Punti vendita circuiti TicketItalia e TicketOne
Sbandieratori e Musici Santa Rosa in trasferta a Iglesias in Sardegna
VITERBO - Dall'11 al 14 agosto, il gruppo Sbandieratori e Musici Santa Rosa da Viterbo sarà protagonista di una prestigiosa trasferta in Sardegna, nella suggestiva cornice di Iglesias, in occasione della festa medievale organizzata dalla Società dei Quartieri Medievali di Villa Ecclesiae con il patrocinio del Comune di Iglesias. Un evento che si preannuncia ricco di fascino, storia e tradizione, e che vedrà il gruppo viterbese portare con fierezza i colori della propria città e il nome della Santa che ne incarna lo spirito.
Il 12 agosto il cuore pulsante della festa sarà il raduno nazionale dei gruppi sbandieratori, con formazioni provenienti da ogni angolo d'Italia. Un'occasione unica per condividere tecniche, stili e passione, in un clima di amicizia e sana competizione.
Il giorno successivo, mercoledì 13 agosto, avrà luogo invece il grande corteo storico medievale, che vedrà sfilare oltre 500 figuranti in abiti d'epoca, tra cavalieri, dame, nobili e popolani. Gli Sbandieratori e Musici Santa Rosa avranno l'onore di partecipare, accompagnati dal ritmo solenne dei tamburi e dalle melodie delle chiarine.
Ancora una volta, il gruppo Santa Rosa si conferma ambasciatore culturale e identitario della città di Viterbo. Con la loro presenza in Sardegna, portano alto il vessillo della tradizione viterbese, diffondendo il nome della Santa Patrona e il valore storico e artistico di una città che vive e respira Medioevo.
La loro presenza a manifestazioni nazionali e internazionali è il frutto di un impegno costante e di una dedizione che travalica i confini locali. A Iglesias, come in tante altre città italiane ed europee, saranno ancora una volta il volto fiero di Viterbo.'
Rendimenti regolari con i BTP
Quando si investe il proprio capitale gli obiettivi possono essere molto diversi tra di loro. C’è chi ad esempio sceglie di investire in soluzioni a basso rischio per avere dei piccoli interessi che permettano comunque ai propri risparmi di fruttare. Oppure ci sono coloro che vorrebbero avere dei veri e propri rendimenti, dei ricavi su cui poter fare affidamento per le proprie spese. Se siete alla ricerca di soluzioni di questo tipo potreste optare per l’acquisto dei BTP, i classici Buoni del Tesoro Poliennali. Sono titoli di Stato italiano che in alcuni casi offrono dei rendimenti molto interessanti, come nel caso dei BTP 3.85% 1 oct 2040. Questi titoli scadranno tra 15 anni, e fino ad allora permetteranno di ricevere dei rendimenti pari al 3,85% annuale. Potete trovarli facilmente grazie al codice ISIN IT0005635583.
Tutto sui BTP 2040
I BTP che scadranno il 1 ottobre 2040, e che hanno un rendimento del 3,85%, sono in realtà molto recenti. Sono stati emessi a febbraio di quest’anno, e hanno una durata complessiva di circa 15 anni. Sono stati accolti molto bene dal mercato, e possiamo notarlo osservando l’andamento che hanno avuto negli ultimi mesi. Il valore a cui si vendono non si discosta molto da quello nominale, sintomo che stanno avendo una buona tenuta.
Per quanto riguarda il rendimento abbiamo già detto che è pari al 3,85% annuale. I pagamenti si ricevono su base semestrale, e sono divisi esattamente a metà (1,925% per ogni cedola).
Pro e contro
Tra i vantaggi di questi BTP c’è sicuramente il rendimento. Per lo stato attuale dell’economia non è un rendimento basso, anzi. Permette di avere delle buone entrate ogni sei mesi. Al tempo stesso è utile considerare che da qui ai prossimi quindici anni la situazione potrebbe cambiare, rendendo queste cedole non più così convenienti.
Una buona idea potrebbe essere quella di affiancare questi BTP con dei titoli a scadenza più bassa, come dei BTP che durino pochi anni, o addirittura dei BOT (i Buoni Ordinari del Tesoro che durano per un massimo di 12 mesi). La diversificazione potrebbe essere la soluzione, come accade spesso con gli investimenti finanziari.
A chi potrebbero interessare
Analizzando l’andamento del mercato possiamo dire che questi BTP non sono adatti per chi cerca dei titoli venduti ad un prezzo molto più basso rispetto a quello nominale. Titoli di questo genere permettono di avere degli ottimi ricavi al momento della scadenza, ma questo non è il caso dei BTP 2040.
Sono invece un buon investimento per coloro che desiderano acquistare dei titoli che garantiscano un valido rendimento periodico. La percentuale del 3,85% permette di contrastare molto bene gli effetti dell’inflazione, e di avere dei ricavi cospicui.
Inoltre l’Italia propone dei titoli di Stato considerati generalmente molto solidi. Il nostro Paese ha una buona economia che, anche con qualche difficoltà, non sembra avvicinarsi a crisi che potrebbero compromettere il pagamento dei titoli di Stato. Per questo potreste pensare di inserire questi BTP in un portafoglio diversificato che unisca titoli a basso rischio con investimenti meno stabili.
Previsioni meteo per martedì 12 agosto
Viterbo
Cieli sereni in prevalenza al mattino. Al pomeriggio attesi isolati piovaschi in formazione. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile con ampi spazi di sereno. Temperature comprese tra +23°C e +35°C.
Lazio
Al mattino cieli soleggiati ovunque; al pomeriggio instabilità in aumento su Appennino e sub-Appennino, con locali sconfinamenti delle precipitazioni sulle zone di pianura. In serata e nottata tempo in miglioramento con ampie schiarite.
NAZIONALE
AL NORD
Tempo stabile al mattino con sole prevalente su tutte le regioni. Al pomeriggio locali acquazzoni o temporali in sviluppo lungo l'arco alpino, ancora soleggiato sugli altri settori. In serata e nottata residua instabilità con isolati fenomeni in movimento verso le pianure.
AL CENTRO
Al mattino stabilità diffusa su tutte le regioni con sole prevalente. Al pomeriggio instabilità in aumento nelle zone interne con sviluppo di acquazzoni e temporali da isolati a sparsi, soleggiato sulle coste. In serata e nottata torna la stabilità su tutti i settori con ampie schiarite.
AL SUD E SULLE ISOLE
Giornata all'insegna del bel tempo sulle regioni meridionali e sulle Isole Maggiori con cieli pienamente soleggiati sia al mattino che durante le ore pomeridiane. Da segnalare il possibile sviluppo di locali acquazzoni pomeridiani nelle zone interne, specie in Appennino. In serata e nella notte torna la stabilità diffusa con prevalenza di cieli sereni.
Temperature minime in calo al Nord e stabili o in rialzo al Sud e sulle Isole Maggiori, massime in generale aumento su tutta la Penisola.
Viterbo, nuove disposizioni per la disinfestazione, sará larvicida
VITERBO - La cronaca regionale, anche di queste ultime ore, con il nuovo caso di morte per il virus collegato alla zanzare – senza cedere a dannosi allarmismi – spinge ad adottare ogni azione di buon senso e sanitariamente corretta per ridurre il più possibile, ogni rischio per la nostra comunità.
Il Comune di Viterbo, pertanto, informa che, a seguito di ulteriori valutazioni tecniche con gli enti sanitari competenti, l'intervento di disinfestazione adulticida contro le zanzare previsto in notturna, che sarebbe dovuto partire questa notte, verrà sostituito con un trattamento larvicida, da effettuare a partire dalla giornata di domani, martedì 12 agosto, dalle ore 9 (e non più in ore notturne).
La nuova tipologia di trattamento larvicida agisce alla fonte, bloccando lo sviluppo delle larve prima che diventino zanzare adulte. È più duraturo e riduce la necessità di interventi successivi. È un trattamento diverso rispetto a quello ipotizzato nei giorni scorsi, non ha controindicazioni, se non per gli animali acquatici, le cui vasche delle aree pubbliche non verranno interessate dal trattamento.
È una tipologia di prodotto diverso, che intacca l'ormone della crescita e lo sviluppo della zanzara.
Il prodotto viene applicato direttamente in loco su caditoie, tombini e ristagni d'acqua pubblici, dove le zanzare depongono le uova. I larvicidi autorizzati sono sicuri per persone, animali e piante.
I cittadini pur non dovendo più seguire i comportamenti e le avvertenze indicate per la precedente tipologia di intervento sono sempre invitati a collaborare per debellare il più possibile le zanzare, eliminando i ristagni d'acqua soprattutto nei sottovasi, nei secchi, negli innaffiatoi e nelle grondaie; pulire regolarmente cortili e giardini da contenitori inutilizzati che possano riempirsi d'acqua; coprire bidoni e cisterne con coperchi ben chiusi o reti a maglia fine.
L'intervento sarà svolto per conto del Comune dalla ditta Biosystem e inizierà nella giornata di domani, martedì 12 agosto 2025 dalle ore 9, e interesserà l'intero territorio comunale (frazioni incluse). La tipologia d'intervento, come già ribadito, non necessita che i cittadini adottino particolari avvertenze.
Riforma dei parchi: il no del Patto Civico per la Tuscia
VITERBO - I consiglieri del Patto civico contrari alla legge regionale che taglia fuori i comuni dalla gestione dei parchi.
“Pieno sostegno al presidente della Provincia Alessandro Romoli per le iniziative che saranno intraprese contro la proposta di legge regionale che intende eliminare la competenza dei comuni nella gestione dei parchi. È quella che esprimono i consiglieri provinciali del Patto civico Umberto Di Fusco e Maria Rita De Alexandris. 'Interpretando la volontà di tutti i sindaci coinvolti, manifestiamo una totale contrarietà ad una riforma di impostazione sbagliata che vuole tagliare fuori le comunità locali dalla gestione di beni importanti come i parchi-spiegano Di Fusco e De Alexandris-con la conseguenza di una lievitazione dei costi. La riforma che si vorrebbe adottare produrrebbe anche l'effetto negativo di privare le singole comunità delle opportunità economiche ed occupazionali legate all'impiego di maestranze locali. Si vuole mettere in discussione-concludono i consiglieri-un sistema che negli anni ha peraltro dimostrato una sua efficienza, mantenendo saldo anche quell'importante legame tra le comunità e i propri parchi'.
Patto Civico per la Tuscia