News da viterbonews24.it

Abbonamento a feed News da viterbonews24.it News da viterbonews24.it
Quotidiano online di Viterbo
Aggiornato: 4 ore 13 min fa

Montefiascone, coppia di anziani truffata da finti carabinieri e un falso avvocato

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

MONTEFIASCONE - Un raggiro ben orchestrato, messo in scena con freddezza e astuzia, ha colpito una coppia di anziani nel cuore di Montefiascone. Tre uomini, due travestiti da carabinieri e uno che si è finto avvocato, si sono presentati alla porta dei coniugi all’ora di pranzo con una storia inventata nei minimi dettagli: un loro familiare avrebbe causato un grave incidente stradale investendo una donna incinta.

“Serve denaro subito per avviare la pratica legale e sistemare la situazione”, hanno detto con tono convincente, spaventando la coppia. I due anziani, confusi e in preda al panico, hanno consegnato tutto ciò che avevano in casa: contanti, gioielli e i risparmi di una vita intera.

Una volta ottenuto il bottino, i falsi carabinieri e il presunto legale si sono dileguati rapidamente a bordo di una piccola utilitaria nera, probabilmente una Renault Clio. Solo più tardi, dopo aver contattato i veri parenti, la coppia ha capito di essere stata ingannata e ha chiesto aiuto ai carabinieri.

Le indagini sono in corso per risalire ai responsabili, ma il caso ha riacceso l’allarme in tutta la provincia. Negli ultimi mesi, infatti, si sono moltiplicate le segnalazioni di truffe simili ai danni di persone anziane, spesso sole in casa.

Le forze dell’ordine invitano la popolazione – in particolare gli over 70 – a non aprire la porta a sconosciuti e a contattare immediatamente il 112 in caso di sospetto. “Nessun carabiniere o avvocato chiede soldi a domicilio – ricordano i militari –. In caso di dubbi, la prudenza è la miglior difesa.”

Categorie: RSS Tuscia

Noto imprenditore viterbese cade dal tetto di casa, è grave un imprenditore

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

VITERBO - Momenti di paura domenica mattina per un noto imprenditore viterbese di 62 anni, rimasto gravemente ferito dopo una caduta dal tetto della propria abitazione. L’uomo era salito per sistemare una pergola pericolante quando, per cause ancora da chiarire, ha perso l’equilibrio precipitando da un’altezza di alcuni metri.

A dare l’allarme è stata la moglie, che lo ha trovato a terra privo di sensi. Sul posto è intervenuto tempestivamente il personale del 118, che ha prestato le prime cure e disposto il trasporto d’urgenza all’ospedale Santa Rosa di Viterbo.

Il 62enne è stato sottoposto a un complesso intervento chirurgico per le gravi fratture riportate nella caduta. Dopo l’operazione, è stato trasferito nel reparto di rianimazione, dove si trova tuttora ricoverato.

Le sue condizioni sono giudicate gravi ma stabili. I medici mantengono la prognosi riservata, in attesa di monitorare l’evoluzione del quadro clinico e i tempi di recupero.

Sull’incidente sono in corso accertamenti per ricostruire con esattezza la dinamica della caduta.

Categorie: RSS Tuscia

Civita Castellana: oggi l’ultimo saluto a Elisabetta Vaccarotti

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

CIVITA CASTELLANA - Oggi, mercoledì 8 ottobre, alle ore 12, la cattedrale di Civita Castellana ospiterà i funerali di Elisabetta Vaccarotti, la 46enne tragicamente scomparsa sabato sera in un incidente stradale sulla strada Nepesina. La cerimonia vedrà la partecipazione di familiari, amici e concittadini per rendere omaggio a una donna molto conosciuta e stimata in paese.

Secondo le volontà la famiglia ha chiesto di non inviare fiori, ma di effettuare opere di bene o donazioni in sua memoria.

L’incidente ha coinvolto l’auto sulla quale viaggiava insieme al marito, Stefano Lerin, che improvvisamente è uscita di strada finendo contro un albero. Purtroppo per Elisabetta non c’è stato nulla da fare, mentre il marito, 50 anni, è stato ricoverato d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma. Le sue condizioni attuali sono stabili.

La comunità di Civita Castellana, profondamente scossa dalla tragedia, si prepara a partecipare alla cerimonia officiata da don Alessandro, con l’organizzazione affidata all’agenzia funebre Fratelli Carabelli.

La redazione di Viterbonews24 si stringe al dolore dei familiari.

Categorie: RSS Tuscia

Poggio San Nicola sotto accusa: i cittadini denunciano degrado e pericoli nel quartiere

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

VETRALLA - Segnalazione dei cittadini del quartiere POGGIO SAN NICOLA del comune di Vetralla; il comune sotto accusa per carenze e mancanze e omissioni nel quartiere;

“I cittadini del quartiere chiedono interventi urgenti per le criticità e garantire la sicurezza pubblica”

I Cittadini del quartiere, nel mese di maggio 2025,medianteuna petizione cui è stata sottoscritta da oltre 100 residenti e inoltrata al Comune e al Sindaco di Vetralla Sandro Aquilani, con la quale hanno sollevato una serie di problematiche relative alla gestione del territorio e in particolare del quartiere da parte della citata amministrazione comunale.

La segnalazione inviata al primo cittadino e alla amministrazione comunale evidenziava diverse carenze e mancanze che compromettono la qualità della vita dei residenti e della sicurezza pubblica.

TRA LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE SEGNALATE CI SONO:

  1. 1.    Mancanza di acqua potabile:

I cittadini lamentano la mancanza di acqua dell’acquedotto pubblico comunale, gestito dalla nota società TALETE, la quale mancanza rende difficile la vita quotidiana;

  1. 2.    Mancanza di videosorveglianza:

L’assenza di un sistema di videosorveglianza lascia i cittadini preoccupati per la propria sicurezza nelle aree pubbliche e private;

  1. 3.    Pericolo per mancanza di infrastrutture:

le strade e le aree pubbliche presentano diverse carenze infrastrutturali di cui una parte della lottizzazione completata nell’anno 2000 non ancora è stata urbanizzata e regolamentata e presa in carico da parte del Comune, inoltre sussistelamancanza di regolamentazione di senso di circolazione e di sosta dei veicoli, che posso rappresentare un serio e evidente pericolo per i pedoni e gli automobilisti;

  1. 4.    Mancanza manutenzione delle opere pubbliche:

Le poche opere pubbliche ivi esistenti nel quartiere vengono trascurate e non vengono sottoposte a regolare manutenzione, creando problemi di sicurezza e decoro urbano;  

  1. 5.    Segnalazione di pericolo per l’incolumità pubblica:

I cittadini segnalano situazioni di percolo che possono mettere a rischio l’incolumità pubblica, cui la mancanza di un muro di contenimento o parapetti e recinzione dell’area di verde pubblica;

 (segue)

 

6. Mancanza di illuminazione pubblica nell’area verde:

L’area verde adibita a parco pubblico è priva di illuminazione pubblica rendendola pericolosa soprattutto di notte, la quale si presta a malintenzionati a nascondersi tra la vegetazione e arbusti e anfratti ivi esistenti per poi commettere reati contro il patrimonio e la violenza sulle persone che praticano il parco e vi risiedono.

I Cittadini del quartiere Poggio San Nicola visto le inadempienze da parte del primo cittadino e dell’amministrazione del Comune di Vetralla quale non ha fornito alcuna risposta per iscritto alla petizione inoltrata, pur dopo aver richiesto un incontro quali rappresentanti sono stati convocati ove vi sono state promesse: che le problematiche venivano quanto prima prese in carico e risolte.

DICONO:

SIAMO STANCHI DI VIVERE IN UN QUARTIERE TRASCURATO E PERICOLOSO.

Chiedono al Sindaco e alla sua ammirazione di intervenire urgentemente e risolvere le problematiche segnalate.

In mancanza di una risposta per iscritto o di convocazione si rivolgeranno agli enti Giudiziari e del Governo. 

I rappresentanti delegati dai cittadini del quartiere

Categorie: RSS Tuscia

Viterbo celebra il talento di Lorenzo Perone, giovane vice campione italiano di surf skate

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

VITERBO - Viterbo premia Lorenzo Perone, 13 anni e vice campione italiano di surf skate. Lo scorso 2 ottobre l'amministrazione comunale ha voluto premiare con un attestato di merito sportivo il giovane talento viterbese che, alla sua prima partecipazione a un campionato nazionale, ha conquistato il podio: secondo classificato al Campionato italiano assoluto di surf skate, tenutosi lo scorso luglio al Parco Treggia, a Capalbio, nella sede della Tortuga Surf School.

'Un risultato straordinario, che testimonia non solo la passione e l'impegno di Lorenzo, ma anche la forza e la determinazione dei nostri ragazzi – ha affermato la sindaca Chiara Frontini durante la consegna dell'attestato -. Alla sua età raggiungere un traguardo simile è un segnale di grande talento e dedizione. È anche uno stimolo per noi a riflettere sul ruolo che le istituzioni devono avere nell'offrire spazi e opportunità ai giovani, affinché possano crescere coltivando le loro passioni'.

Presente alla premiazione anche il consigliere comunale Federico Tonnicchi, che alle parole della sindaca ha aggiunto: 'La storia di Lorenzo ci motiva ulteriormente: Viterbo non disponeva di luoghi adeguati per la pratica dello skate e del surf skate, ma grazie al lavoro di questa amministrazione e dell'assessore allo sport Emanuele Aronne questo vuoto sarà colmato a breve. È infatti in fase di completamento la progettazione esecutiva, per poi andare in gara, per la realizzazione di uno skate park. Tra un anno potremmo ritrovarci con una struttura all'avanguardia che ci invidieranno in tutta Italia'.

Categorie: RSS Tuscia

L'auto di Luigi Scolma è stata ritrovata nei pressi dei binari

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

CAPRANICA - Una drammatica scoperta ha scosso la mattina di ieri lungo la linea ferroviaria Roma-Viterbo. Il corpo di Luigi Scolma, 48 anni, originario di Formia, è stato ritrovato senza vita tra i binari al chilometro 60, nel tratto tra Oriolo Romano e Capranica.

L’allarme è scattato intorno alle ore 9 di lunedì mattina, quando i soccorritori hanno rinvenuto il corpo dell’uomo, completamente smembrato. Sul posto sono intervenuti polizia ferroviaria e scientifica, mentre la circolazione dei treni è stata sospesa per diverse ore per consentire i rilievi da parte dell’autorità giudiziaria.

Nei pressi dei binari è stata trovata anche l’auto della vittima, elemento che gli investigatori stanno valutando attentamente per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Al momento, nessuna ipotesi viene esclusa, inclusa quella di un gesto volontario.

Le indagini proseguono con l’obiettivo di chiarire le cause della tragedia e le circostanze esatte della morte del 48enne, mentre la comunità resta sotto shock per l’accaduto.

Categorie: RSS Tuscia

Tarquinia, inaugurata la nuova sede dei Servizi Demografici

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

TARQUINIA - È stata inaugurata lo scorso 6 ottobre la nuova sede del Settore 11° – Servizi demografici ed elettorali, stato civile, leva militare e servizio statistico del Comune di Tarquinia, in via Giuseppe Garibaldi 23/A.

Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Francesco Sposetti, gli assessori Sara Corridoni, Enrico Leoni e Andrea Andreani, il presidente del consiglio comunale Alberto Blasi, e le consigliere Tiziana Castignani e Alice Battellocchi.

I nuovi locali, moderni, funzionali e situati a livello della strada, garantiscono un accesso più agevole anche alle persone con disabilità, migliorando così la fruibilità e l’accoglienza dei cittadini.
Un intervento che si inserisce nel percorso di riorganizzazione e ammodernamento dei servizi comunali, con l’obiettivo di rendere l’amministrazione più efficiente, rapida e vicina alle esigenze del territorio.

“Il Comune di Tarquinia – ha dichiarato il sindaco Francesco Sposetti – compie un ulteriore passo avanti verso un’amministrazione più accessibile, moderna e attenta ai bisogni di tutti i cittadini.”

Gli uffici saranno aperti al pubblico il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12, e il martedì e giovedì dalle 15 alle 17, offrendo così un servizio più comodo e organizzato per la comunità.

Categorie: RSS Tuscia

“Mela 2025”, un successo di solidarietà e cuore

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

VITERBO - A nome mio e di tutta la Sezione Provinciale di Viterbo, desidero esprimere il nostro più sincero ringraziamento per il prezioso contributo fornito durante la raccolta fondi “Mela 2025”. Il tuo impegno e la tua dedizione hanno fatto una differenza tangibile, e senza il tuo aiuto non saremmo riusciti a raggiungere i risultati straordinari che abbiamo ottenuto.

Grazie al tuo tempo, alla tua energia e alla tua passione, siamo riusciti non solo a raccogliere fondi fondamentali per sostenere le nostre attività di ricerca, ma anche a sensibilizzare molte persone sulla nostra causa.

La tua partecipazione attiva è forse partita da una piazza, da un gruppo di amici o da colleghi che hai coinvolto, ma è andata ben oltre: è arrivata alla vita delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate, e questo fa davvero la differenza.

Il lavoro che svolgiamo non sarebbe possibile senza volontari come te, e siamo profondamente grati per il tuo supporto.
Siamo certi che continuerai a far parte della nostra comunità, condividendo con noi questo percorso di solidarietà, speranza e cambiamento.

Il Presidente provinciale         Il referente raccolta fondi AISM Viterbo

 

FrancoArgiento                                                            Andrea Pasquali

 

Categorie: RSS Tuscia

Caccia al cinghiale, squadre esasperate: “L’ennesima farsa burocratica”

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

VITERBO - Alla vigilia dell’apertura della caccia al cinghiale, anche quest’anno le squadre si ritrovano a fare i conti con l’ennesimo pasticcio burocratico. Con un comunicato datato 3 ottobre – a caccia già iniziata – la Regione Lazio ha informato i gruppi venatori delle nuove disposizioni trasmesse dai servizi veterinari il giorno precedente, riguardanti la consegna dei campioni di diaframma e lingua per la ricerca della trichinella.

La novità, che ha lasciato basiti molti cacciatori, prevede l’obbligo di apporre una fascetta identificativa sul capo abbattuto, da inserire poi nella busta contenente il campione. “Ma a quale fine?”, si chiedono in molti. Una prassi che sembra poco applicabile, considerato che la carne del cinghiale viene tradizionalmente suddivisa tra i partecipanti alla battuta di caccia lo stesso giorno, rendendo impossibile risalire al singolo animale.

La ASL, dal canto suo, ha chiarito che ogni cacciatore dovrebbe dichiarare la destinazione della propria “parte” poiché non può utilizzare in autoconsumo più di quattro cinghiali l’anno. Una risposta che ha suscitato sconcerto tra le squadre: “È un’invenzione – protestano –. Non esiste alcuna legge o regolamento, né regionale né nazionale, che imponga un simile limite”.

L’accusa è chiara: “Si tratta di un eccesso di burocrazia che oltrepassa le competenze della ASL e mina i diritti dei cacciatori, che sono regolarmente autorizzati e in regola con le concessioni”.

Nel mirino anche l’obbligo di inserire la fascetta – che per norma (DGR 460/2018) dovrebbe essere applicata all’orecchio sinistro dell’animale – all’interno della busta con i campioni destinati all’analisi. “Basterebbe una semplice etichetta o un pennarello – spiegano – per identificare i prelievi”.

E ancora: “Assurdo chiedere l’elenco dei cacciatori che ritirano la carne a fine battuta, quando i registri di caccia contengono già tutti i dati necessari. E assurdo porre limiti inesistenti all’autoconsumo, inventando numeri e norme dal nulla”.

Dietro l’irritazione c’è il senso di una categoria che si sente sempre più penalizzata, pur ricordando il proprio ruolo di presidio attivo sul territorio. “Se si volesse davvero combattere il mercato nero della carne – aggiungono – basterebbe controllare la provenienza dei prodotti nei frigoriferi dei ristoranti. È lì che nasce l’illegalità, spesso legata al bracconaggio, non certo alle squadre organizzate e censite che rispettano le regole”.

La chiusura è amara ma ferma: “L’ennesima farsa è andata in scena, e come sempre, a pagare il biglietto sono i cacciatori. Ma noi restiamo fiduciosi: ci auguriamo che chi di dovere inizi finalmente a operare con competenza, lasciando da parte gli interessi politici e ascoltando chi conosce davvero il territorio”.

Categorie: RSS Tuscia

Milioni in arrivo per scuole, sport e città: maxi piano opere pubbliche 2025–2027 presentato in ...

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

 

VITERBO – Una seduta cruciale quella che si è tenuta ieri mattina, martedì 7 ottobre, nella sala consiliare di Palazzo dei Priori. La Seconda Commissione Consiliare del Comune di Viterbo si è riunita per discutere due punti cardine che definiranno il futuro finanziario e infrastrutturale della città: l’approvazione del bilancio consolidato 2024 e l’aggiornamento del programma triennale delle opere pubbliche 2025–2027.

E proprio il secondo punto all’ordine del giorno ha catalizzato l’attenzione: un piano corposo e ambizioso di interventi strutturali e di riqualificazione urbana che mira a migliorare la vivibilità, la sicurezza e l’immagine di Viterbo.

Tra i progetti più rilevanti spicca il rifacimento del muro di contenimento sotto il ristorante “Il Pero”, con un investimento di 1 milione e 75 mila euro, simbolo dell’impegno dell’amministrazione per la sicurezza urbana e la tutela delle infrastrutture.

Ampio spazio anche all’edilizia scolastica: previsti interventi sugli asili nido di Santa Maria Volturno, ex Omni e Santa Barbara, strutture fondamentali per le famiglie e per la crescita dei più piccoli.

Il piano tocca anche il cuore sportivo della città. Previsti lavori di riqualificazione per il campo di Pianoscarano, dove la storica pozzolana lascerà il posto a un moderno manto sintetico, e un doppio intervento sulla struttura del Barco Murialdina. Nel 2026 si aggiungeranno ulteriori lavori su altri impianti sportivi, a conferma di una visione che guarda allo sport come elemento di comunità e inclusione.

Sul fronte del patrimonio storico, l’amministrazione conferma un impegno deciso per la tutela dei luoghi simbolo di Viterbo: 497 mila euro per la chiesa di Santa Giacinta Marescotti e 1 milione di euro per il monastero di Santa Rosa, cuore identitario della città.

Non mancano poi interventi sulla viabilità: in arrivo una nuova rotonda a Colle Verde, finanziata con 570 mila euro, per migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico in una delle zone più frequentate.

Il 2025 sarà inoltre l’anno del restauro della facciata di Palazzo dei Priori, con un investimento di 1 milione e 290 mila euro, intervento che ridarà splendore alla sede storica dell’amministrazione comunale e simbolo della Viterbo istituzionale.

Un programma ambizioso, quello approvato in Commissione, che mette al centro scuola, sport, sicurezza e cultura.
Un segnale forte della volontà di investire sul futuro, migliorando la qualità della vita dei cittadini e valorizzando al tempo stesso la storia e l’identità della città dei papi.

Le prossime settimane saranno decisive per l’approvazione definitiva del piano, ma una cosa è certa: Viterbo è pronta a voltare pagina e a scrivere un nuovo capitolo fatto di progetti concreti e di rinascita urbana.

Categorie: RSS Tuscia

VisitTuscia Expo 2025: turismo sostenibile e identità locale al centro dell’educational tour

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

VITERBO - Ai fini della promozione turistica e commerciale del territorio e in linea con le strategie delineate dal Documento Strategico di Programmazione (DSP) 2023-2028 e dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR 2025-2027), che pongono al centro la promozione del Turismo sostenibile, la valorizzazione delle eccellenze locali e il rafforzamento dell’attrattività regionale, VisitTuscia Expo promuove dal 23 al 26 ottobre, un educational tour e un workshop B2B riservato ad operatori e media del settore.

L’iniziativa, grazie alla combinazione di momenti promo-commerciali e di esplorazione diretta del territorio, si propone di rafforzare l’identità turistica della Tuscia e di consolidare nuove dinamiche di sviluppo economico e culturale per l’intera area.

I centri interessati all’iniziativa sono Marta, Bassano in Teverina, Castiglione in Teverina, Canino, Viterbo e Orte.In ognuno di essi si andrà alla scoperta di specifiche vocazioni produttive, come ad esempio, le antiche tecniche di pesca a Marta, la lavorazione della ceramica speziale a Viterbo, la tradizione olearia di Canino o il patrimonio vitivinicolo di Castiglione in Teverina, ma anche la rigenerazione urbana di Bassano in Teverina o il progetto di albergo diffuso a Marta o, infine, le eccellenze enogastronomiche di Orte. Determinante sarà l’incontro con artigiani, produttori e realtà associative che permettono di trasmettere il patrimonio culturale alle nuove generazioni e ai visitatori, rafforzando il legame tra comunità e territorio. Così come determinante sarà il coinvolgimento delle reti d’impresa e delle comunità locali che garantiscono la continuità delle tradizioni, stimolando una partecipazione attiva alla valorizzazione del territorio.

“Con questa iniziativa, ha dichiarato Vincenzo Peparello, presidente DMO ExpoTuscia, vogliamo promuovere un nuovo modello di sviluppo partecipativo che coinvolge attivamente comunità locali, piccole imprese e artigiani, offrendo loroopportunità di crescita soprattutto per quelle categorie spesso escluse dai circuiti turistici tradizionali. L’evento punta a valorizzare il lavoro delle reti d’impresa locali, garantendo una redistribuzione equa delle opportunità economiche del territorio. Inoltre sono previsti momenti di scambio intergenerazionale, come laboratori didattici sulla ceramica e sulla lavorazione dell’olio, in cui gli anziani del territorio trasmettono il proprio sapere ai giovani e ai visitatori. La valorizzazione delle tradizioni locali, inoltre, rafforza l’inclusione culturale e sociale, contribuendo apreservare l’identità del territorio e a renderlo più attrattivo per diverse fasce di pubblico”.

Categorie: RSS Tuscia

Barbarano Romano, chiude la mensa interna della scuola dell’infanzia: cresce la protesta dei ...

Mer, 08/10/2025 - 09:52
2025-10-08

BARBARANO ROMANO - La chiusura della mensa interna della scuola dell’infanzia di Barbarano Romano ha acceso un vivace dibattito in paese. Dopo oltre vent’anni di servizio con pasti freschi preparati quotidianamente nella cucina della scuola, il Comune ha deciso di affidare la ristorazione a una ditta esterna, che fornirà i pasti già confezionati e trasportati da un altro Comune.

La scelta, motivata con la necessità di ridurre i costi di gestione, ha suscitato la delusione e la protesta di molti genitori, che apprezzavano la qualità e l’attenzione nutrizionale del servizio interno.

Durante un incontro pubblico, il sindaco aveva annunciato l’intenzione di sostenere economicamente la mensa comunale per garantirne la continuità, ma – secondo quanto riferiscono alcune famiglie – il contributo promesso non è stato stanziato. Si tratterebbe, dicono, di una somma contenuta, circa seimila euro l’anno, che avrebbe permesso di mantenere la cucina attiva.

«Questa decisione penalizza le famiglie e, soprattutto, i bambini – afferma un genitore –. La mensa interna non è solo un servizio, ma un momento educativo e di crescita. Investire sulla qualità dell’alimentazione scolastica significa investire sul futuro della comunità».

Tra le preoccupazioni espresse anche quella che la scelta dei pasti preparati altrove possa, in prospettiva, incidere negativamente sul numero degli iscritti, mettendo a rischio la stessa sopravvivenza della scuola dell’infanzia di Barbarano Romano.

Categorie: RSS Tuscia

Lazio, Unindustria lancia la sfida: “Piano industriale per crescere e attrarre investimenti”

Mer, 08/10/2025 - 03:52
2025-10-07

(Roma – L’assemblea generale di Unindustria 2025 – Domenico Merlani e Andrea Belli)

VITERBO - Si è svolta oggi al Palazzo dei Congressi di Roma l’Assemblea generale di Unindustria, l’Unione degli Industriali e delle Imprese di Roma e del Lazio, presieduta da Giuseppe Biazzo. Alla platea di oltre 1200 tra imprenditori, manager e rappresentanti delle istituzioni hanno preso parte il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, che ha concluso i lavori.

Tra gli ospiti anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, protagonisti di un talk moderato dalla giornalista Rai Tg1 Laura Chimenti.

(Roma – L’assemblea generale di Unindustria 2025 – Il presidente Giuseppe Biazzo)

Al centro dei dibattiti la competitività dei territori, lo sviluppo regionale e la strategia industriale europea, con focus su innovazione, semplificazione burocratica, lavoro e produttività. “Il Lazio deve rafforzare la sua identità industriale, attrarre investimenti internazionali e ridurre gli ostacoli che frenano le imprese”, ha sottolineato Biazzo, illustrando un piano basato su obiettivi concreti e misurabili.

Il presidente ha evidenziato la necessità di riequilibrare il peso tra manifattura e servizi avanzati: “Aziende più grandi producono più valore, pagano stipendi più alti e investono in innovazione. Le nostre proposte, definite ‘attivatori’, sono leve trasversali per tutti i settori. Insieme a istituzioni e parti sociali, possiamo fare del Lazio una delle migliori regioni industriali d’Europa”.

Ampio spazio anche alla Tuscia, definita “culla del Made in” da Biazzo. Tra le priorità: ridurre il costo dell’energia, approvare finalmente la Zona Logistica Semplificata (ZLS) e potenziare il ruolo del Consorzio industriale, includendo aree strategiche come Civitavecchia, Santa Palomba, la Tiburtina e i poli del Viterbese.

Infine, il tema delle infrastrutture: la Frosinone-Latina, la Orte-Civitavecchia, la Salaria, la Cassia, la Roma-Latina, la Cisterna-Valmontone e la Sora-Cassino-Gaeta, insieme alla Tav nel basso Lazio, devono essere integrate in un unico masterplan per ridisegnare la geografia economica e sociale della regione.

 

Categorie: RSS Tuscia

A Viterbo torna CioccoTuscia: due weekend da leccarsi le dita

Mer, 08/10/2025 - 03:52
2025-10-07

VITERBO - Sedicesima edizione e capacità di rinnovarsi per CioccoTuscia, il festival del cioccolato e delle eccellenze dolciarie che, da sabato 11 ottobre, torna a Viterbo. Per due weekend consecutivi piazza di San Lorenzo e il quartiere medievale diverranno quindi palcoscenico di sapori, arte e storia.

Non è un’organizzazione semplice – spiega la sindaca, Chiara Frontini ma fa sempre piacere avere in città persone che con efficienza riescono a creare eventi capaci di valorizzare Viterbo e il suo centro storico”.

L’evento, nato con un target locale, oggi ha assunto una valenza nazionale. Lo ricorda Marco Nunzi, consigliere per lo sviluppo economico “CioccoTuscia richiama visitatori da tutta Italia e fa crescere non solo il festival, ma anche la città. Il segreto è fare rete, unendo maestri cioccolatieri, pasticceri e artigiani per promuovere Viterbo”.

(da sinistra, Andrea Sorrenti e Chiara Frontini)

Tre le aree tematiche del festival: le Scuderie di Palazzo dei Papi ospiteranno gli artigiani del cioccolato, mentre nella Sala Piccola spazio a chicche come miele, nocciole e prodotti tipici. All’esterno, street food e spettacoli; la Sala Alessandro IX invece accoglierà laboratori per bambini, dedicati ad Harry Potter e Masha e Orso.

Tra le novità di quest’anno, la presentazione in anteprima nazionale del nuovo romanzo di Catena Fiorello Galeano, domenica 12 ottobre. Sabato 18 ottobre invece la presentazione del libro “I sogni di Maira, racconti al cioccolato”. “Ci lavoriamo tutto l’anno – racconta l’organizzatore, Andrea Sorrentie quando vediamo il successo di pubblico, capiamo che i nostri sforzi vengono ripagati”.

Per l’assessore dedito alla promozione e valorizzazione delle tradizioni e della cultura locale, Katia Scardozzi, l’evento “è ormai radicato nella storia della Tuscia e contribuisce a rinnovare il volto della città, richiamando golosi e non soloi da ogni parte d’Italia”.

Anche per quest’anno, a sostegno del festival c’è CNA, cosi la città si prepara nuovamente a vivere giorni all’insegna del buon gusto, tra passato e futuro, cultura e serenità.

Categorie: RSS Tuscia

Castel Sant'Elia, riapre a doppio senso la Provinciale 77 'Castellese'

Mar, 07/10/2025 - 21:52
2025-10-07

 

 

 

CASTEL SANT'ELIA - Dopo anni di interventi, chiusure, sensi unici alternati e disagi quotidiani, arriva finalmente una buona notizia per Castel Sant’Elia e tutto il distretto ceramico: la strada provinciale 77 è pronta a riaprire a doppio senso di marcia. Con gli ultimi lavori sulla carreggiata e l'asfaltatura finale, la 'Castellese' da oggi è di nuovo agibile per studenti, lavoratori e semplici cittadini che ogni giorno utilizzano quell’arteria come collegamento essenziale con Civita Castellana e con le zone produttive limitrofe.

Il sindaco Vincenzo Girolami, dopo un sopralluogo personale e un confronto con il presidente della provincia di Viterbo Alessandro Romoli, ha confermato che i lavori di messa in sicurezza e consolidamento della scarpata si sono conclusi. La storia della 'Castellese' parte da lontano. Sei anni fa venne chiusa a causa di un cedimento della carreggiata. Negli anni si sono susseguiti lavori di ripristino al termine dei quali si è proceduto con installazione di pali interrati lungo il fronte stradale a bordo della scarpata e successiva installazione del guard rail. Lo scorso 22 settembre l'ultima tranche di lavori ha permesso la riapertura della strada, prevista per oggi mercoledì 8 ottobre a partire dalle 9.

La Sp 77, per troppo tempo condizionata da cantieri infiniti e deviazioni provvisorie, torna finalmente pienamente fruibile, risolvendo un nodo cruciale della viabilità locale e restituendo dignità a un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo dell’intero comprensorio.

'Come primo cittadino che ha seguito passo dopo passo l' iter della sistemazione dei lavori - ha commentato Girolami - provo molta soddisfazione per la completa riapertura della 'Castellese'. Da oggi i residenti, le attività produttive, industriali, artigianali, turistico ricettive e di ristorazione potranno, finalmente, tornare a riutilizzare nella normalità di transito veicolare questa importante arteria di collegamento, con conseguente maggiore impatto e ricadute positive sulla economia locale.

Il ripristino della regolare viabilità comporterà di certo anche un miglioramento dell'accessibilità e della visibilità del nostro meraviglioso territorio carico di notevole interesse naturalitico- ambientale e con molte evidenze storico artistiche e monumentali. Inoltre, la riattivazione della strada provinciale favorirà per noi castellesi anche un diretto collegamento con l' ospedale Andosilla di Civita Castellana a vantaggio della cura e della prevenzione della nostra salute.

Un momento molto atteso che, per noi che viviamo quotidianamente il territorio, si traduce in maggiore attrattiva del paese e migliore qualità della vita per le famiglie residenti, per gli imprenditori industriali, commerciali e per visitatori e turisti. La nostra speranza è che in futuro la Provincia, che ringraziamo per la spesa dei lavori investita, possa completare la pavimentazione stradale insieme alla segnaletica e al taglio della vegetazione laterale infestante, così da garantire un maggiore livello di sicurezza e di percorribilità all' importante arteria di collegamento'.

Categorie: RSS Tuscia

Presentazione del libro 'Heinz Inlander. Il pittore perduto' di Ron Burnett

Mar, 07/10/2025 - 15:52
2025-10-07

 

VITERBO - La Fondazione Carivit ospita, con il patrocinio della stessa, la presentazione del libro Heinz Inlander. Il pittore perduto di Ron Burnett, a cura di Maria Gabriella Quercia, pubblicato da Davide Ghaleb Editore.

L'evento si terrà venerdì 10 ottobre 2025 alle ore 16 presso la Sala delle Assemblee di Palazzo Brugiotti (Via Cavour 67, Viterbo).

L'incontro, condotto da Natalia Tulli, sarà arricchito dalle letture di Michelangelo Gregori. Saranno presenti l'autore e la curatrice.

Il volume racconta la vicenda del pittore Heinz Inlander e della sua famiglia, costretti a fuggire da Vienna alla vigilia dell'annessione dell'Austria da parte della Germania nazista, negli anni Trenta, alle soglie della Seconda Guerra Mondiale.

Attraverso una prosa stratificata e ricca di sfumature, Ron Burnett intreccia narrativa, finzione e riflessione per delineare l'evoluzione di Inlander: da giovane rifugiato a pittore affermato negli anni Cinquanta e Sessanta. Ne emerge una storia intima di guerra e perdita, ma anche di rinascita, vissuta tra l'Italia e l'Inghilterra.

Ron Burnett, studioso di fama internazionale e già Presidente della Emily Carr University of Art and Design, è autore di numerosi saggi e libri sull'arte e sulla cultura dei media, insignito di prestigiosi riconoscimenti tra cui l'Order of Canada e l'Ordre des Arts et des Lettres.

Categorie: RSS Tuscia

A Soriano nel Cimino la 58ª edizione della Sagra delle Castagne

Mar, 07/10/2025 - 12:51
2025-10-07

 

SORIANO NEL CIMINO - Soriano nel Cimino è pronto a brillare con la 58ª edizione della Sagra delle Castagne, in programma dal 3 al 19 ottobre 2025. Un evento che ogni anno trasforma questo borgo della Tuscia viterbese in un set a cielo aperto, tra tamburi, costumi medievali e soprattutto… profumo di castagne che ti insegue per tutto il paese.

Qui non si parla di una semplice festa, ma di una doppia anima irresistibile: da un lato la rievocazione storica, con cortei in costume, musici, sbandieratori, spadaccini e falconieri che ti catapultano dritto nel Medioevo; dall’altro la festa gastronomica, con taverne pronte a viziare ogni palato e a trasformare la castagna nella regina incontrastata dell’autunno.

Il programma è un vero e proprio tour de force di emozioni: dalla benedizione e investitura di arcieri e cavalieri, al Palio delle Contrade (5 ottobre), fino al maestoso Corteo Storico “Soriano e i suoi rioni” (12 ottobre). Attesissima la nuova rievocazione “Soriano tra storia e leggenda” (11 ottobre), con il tema “Terre Nostre Suriani: Annales 1279-1489”, che vedrà la partecipazione come attore di Gianluca Foresi, volto noto delle più importanti rievocazioni italiane. E non finisce qui: i Giochi Popolari (18 ottobre), il Premio Nazionale del Libro Storico “Fidelitas” e la 45ª edizione del Premio “Vojola d’Oro” faranno da ciliegina sulla torta (o meglio… da ricciolo sulla caldarrosta).

Non mancano mostre, conferenze e visite guidate per chi ama la cultura, mentre le vie del borgo medievale si accendono con mercatini di artigianato, antiquariato e vintage. E sì, alla fine arriva sempre il momento più atteso: la grande degustazione di caldarroste in piazza.

Capitolo a parte per la gastronomia, che qui gioca in casa. Le quattro taverne sono veri templi del gusto:

• Alla Taverna dell’Orso vi aspettano trofie alla gricia, minestra di ceci e castagne, spezzatino di manzo con castagne, rotolo con marmellata di castagne e polenta al ragù di cinghiale con ricotta salata.

• La Taverna delle Acque è un trionfo di gnocchi “co’i ferro” al ragù, polenta al cinghiale, pappardelle al cinghiale e al ragù, minestra di ceci e castagne, lombrichelli della Strega, spezzatino di cinghiale in salmì, più braciole e salsicce.

• Nella Taverna del Drago il menù è da battaglia: gnocchi co’i ferro, polenta con salsiccia servita su tagliere di legno, minestra di ceci e castagne, gnocchetti alla Sangiorgese e spezzatino di cinghiale.

• Infine, la Taverna della Vecchietta vizia con strozzapreti alla trinitina, gnocchi co’i ferro, zuppa della vecchietta, polenta di Sant’Agostino e rotolo di castagne.

Un’offerta da veri campioni del gusto, dove ogni piatto racconta la tradizione e ogni boccone è una carezza d’autunno.

La Sagra delle Castagne non è solo una festa: è il biglietto da visita di Soriano nel Cimino, un evento che attira migliaia di visitatori da tutta Italia e dall’estero. Ormai è riconosciuta come una delle manifestazioni storiche più importanti del Centro Italia, e quest’anno promette di stupire ancora di più, tra cultura, spettacolo, tradizione e tavole imbandite.

Categorie: RSS Tuscia

“Le tre vite di Lisa” di Margherita Eichberg e Maurizio Federico a Bassano Romano

Mar, 07/10/2025 - 12:51
2025-10-07

BASSANO ROMANO - Continua il tour di presentazione del libro “Le tre vite di Lisa”, che sabato 11 ottobre prossimo approderà a Bassano Romano a Palazzo Giustiniani Odescalchi, nella prestigiosa Sala di Fetonte, recentemente restaurata.

50esima tappa a 59 mesi dalla scomparsa della 17enne Elisabetta Federico - malata ematologica non oncologica – avvenuta a seguito di un trapianto di midollo osseo eseguito con infusione di globuli rossi di gruppo sanguigno non compatibile. Lisa era figlia del soprintendente Margherita Eichberg e del biologo dell’ISS Maurizio Federico, autori del libro.

Si parlerà di diritti dei malati, di procedure sanitarie e di cautela nella loro applicazione, di donazioni consapevoli di sangue e componenti ematiche: un dono, quest’ultimo, da ‘custodire’; ma anche da promuovere. Tanto più grazie alla presenza del presidente dell’Avis (sezione di Bassano Roman), dott. Michele Catone.

Una presentazione arricchita dei contributi scientifici del dott. Luca Laurenti, responsabile del laboratorio di tipizzazione HLA del Policlinico Umberto I e del dott. Quinto Tozzi, cardiologo, già ispettore Age.Na.S..

“Chi dona il sangue dona la vita”, il motto dell’Avis. Da qui si parte per tornare a parlare di dono, del sangue e della vita che non dovrebbero essere mai negati a nessuno, e la vita mai messa a rischio dalle pratiche sanitarie.

I genitori di Lisa, deceduta a novembre 2020, lasciano messaggi sulle pareti dei reparti che negli anni seguenti hanno voluto aiutare con l’associazione intitolata alla figlia. Una frase fa da incorag-giamento, nella sala infusioni del reparto emo-trasfusionale del Policlinico Umberto I: “Guarirai abbracciato dal mio sguardo. Guarirai per l’amore e la competenza che qui tutti ti vogliono dona-re …”.

L’associazione si attiva per la rinascita della sanità pubblica degli adolescenti. Per il diritto alle alternative. Per il diritto di scelta tra più strutture.

Due anni fa, nella ricorrenza del terzo anno dalla scomparsa della ragazza, è stata posta una targa sotto un olivo pluricentenario della Tenuta Palazzetto Merge a Frascati, che recita: “Il vostro fare sia tenace come la mia presenza”, perché Lisa vive nella mobilitazione dell’Associazione e di tutti quelli che si battono per la sua causa.

“Non tutti potranno specchiarsi in me”, era stato scritto l’anno prima sulle rive del biolago del Casale Anio Novus di Castel Madama, vicino Tivoli. Chiaro richiamo ad un operato non sempre limpido di quanti l’hanno avuta in cura nei pochi mesi del suo disturbo benigno.

Ed ora lo slogan sarà “tutti insieme per cambiare la sanità’” dal predominio dei poteri e dei monopoli.

Nella tenuta agricola Fonte di Papa, al confine tra Roma e Monterotondo, fu piantata una coppia di olivi nella ricorrenza del primo anno dalla morte. I loro rami furono legati, “Uniti in un abbraccio che non vuole tradire”.

La presentazione del libro si avvarrà del pensiero conclusivo della scrittrice Ippolita Di Lecce e della presenza della direttrice delle Ville Monumentali, dott.ssa Marta Ragozzino. A moderare, la dott.ssa Antonella Saliva, Associazione La Fenice.

La sala di Fetonte è quanto mai consona, riprendendo l’immagine dell’albero che germoglia, quasi a generare nuova vita. L’episodio mitologico vede Zeus adirato con Fetonte per la sua irriverenza ed arroganza, per la presunzione mostrata nel voler condurre il carro solare per un giorno intero. Per punirlo Zeus colpisce il carro con un fulmine e fa cadere Fetonte nelle acque del fiume Eridano, dove annega, compianto dalle sorelle Eliadi, che dalla disperazione si trasformano in pioppi e le loro lacrime si tramutano in ambra.

Ecco dunque l’invito lanciato dall’associazione, che mette in guardia dall’avventatezza e dall’imprudenza di Fetonte: “Che tutti possano rispettare il vostro dono, strumento di vita da in-fondere con amore”: questo si legge sulla targa apposta all’ingresso del centro donatori del Poli-clinico di Roma.

Il rispetto del paziente è quello che tutti sperano. E “Mai più come per Lisa”, è il grido che si leva davanti al Bambino Gesù, dove è morta, il giorno 3 di ogni mese, da quel maledetto 3 novembre 2020, quando è deceduta, fra forti dolori, dopo sole due settimane dall’infusione del midollo che doveva curarla.

Il libro ripercorre tutte le tappe della breve vita di Lisa: dall’adozione in Ucraina sino al calvario della breve malattia, conclusasi nel peggiore dei modi. Oggi Lisa rivive, in una quarta vita fatta di attivismo civico.

Ed è anche questo che accompagna i genitori nel pellegrinaggio narrativo che oggi fa tappa a Bassano.

Categorie: RSS Tuscia

Viterbo, presentate domani le iniziative dell’associazione Amici Animali

Mar, 07/10/2025 - 12:51
2025-10-07

VITERBO - Mercoledì 8 ottobre alle ore 11 nella sala consiliare di Palazzo dei Priori verranno presentate le iniziative organizzate dall'associazione Amici Animali odv e Sirio cooperativa sociale, in collaborazione con l'educatrice cinofila Fulvia Leoncini e con il patrocinio del Comune di Viterbo.

Le iniziative si svolgeranno presso il canile comunale e la sala delle Colonne di Palazzo dei Priori.

Interverranno alla conferenza:

Chiara Frontini, sindaca

Elena Angiani, assessore al benessere degli animali

Francesco Buzzi, consigliere comunale delegato al benessere degli animali

Paola Viglino, presidente associazione Amici Animali Maria Simoncini, presidente cooperativa sociale Sirio

Fulvia Leoncini, educatrice cinofila

Categorie: RSS Tuscia

'Notti Magiche – Winter Edition”: una notte da vivere con tutti i sensi alla Discoteca Due Cigni

Mar, 07/10/2025 - 12:51
2025-10-07

CAPRAROLA - Immaginate di varcare la soglia di un mondo dove il tempo sembra rallentare, le luci avvolgono ogni angolo e la musica entra nel cuore prima ancora che nelle orecchie. Questa è la promessa delle “Notti Magiche – Winter Edition”, l’appuntamento esclusivo della Discoteca Due Cigni di Caprarola, pensato per chi ha superato i 25 anni e cerca una notte che sia molto più di una semplice uscita.

Dall’ingresso, il profumo dell’attesa si mescola all’eleganza: angoli tematici, experience point pronti a sorprendere, e un’atmosfera raffinata che invita a lasciarsi andare. Non è solo ballo: è socialità, emozione e scoperta di sensazioni nuove. Ogni dettaglio è studiato per far vivere ai partecipanti una serata multisensoriale, dove il divertimento diventa ricordo indelebile.

Due sale musicali, due mondi da esplorare. Nella Sala 1, il palco prende vita con il live show di Antonio Delle Donne, il volto noto di “Tali e Quali Show” e “Amici”. La sua voce e la sua energia catturano tutti, mentre il DJ set commerciale e house accompagna i grandi successi dagli anni ’70 ai 2000, trasformando ogni passo di danza in un momento di pura gioia.

Nella Sala 2, il ritmo cambia, ma non cala l’adrenalina: Alex Soloperto apre il warm-up con i suoni latini e l’happy music, mentre Mario & Dominguino animano la pista con entusiasmo contagioso. Qui anche i più timidi si ritrovano a sorridere, a muoversi, a lasciarsi coinvolgere da una magia che si respira nell’aria.

Il pubblico non è semplicemente spettatore, ma protagonista di un’esperienza condivisa: ogni nota, ogni battito, ogni risata diventa parte di una storia che si scrive insieme. La notte diventa memoria, e ogni passo di danza è un ricordo che resta.

L’ingresso è previsto dalle 23:00, con inizio show a mezzanotte. Biglietti disponibili in prevendita a 20 euro (inclusi drink e gadget), oppure direttamente la sera stessa a 25 euro. Le prevendite online su LiveTicket e nei punti vendita ufficiali, con elenco completo sul sito della discoteca: www.2cignidisco.it

Categorie: RSS Tuscia